ROMA (Reuters) - Il settore dei servizi italiano ha registrato un modesto aumento dell'attività a gennaio, dopo quattro mesi di contrazione, secondo un'indagine condotta oggi, contribuendo a placare i timori che l'economia possa scivolare in recessione.

L'indice dei responsabili degli acquisti (Purchasing Managers' Index, PMI) di S&P Global relativo al comparto è salito a 51,2 in gennaio da 49,9 a dicembre, riportandosi al di sopra della soglia dei 50 punti che separa la crescita dalla decrescita.

Il risultato è sostanzialmente in linea con la previsione mediana (51,0) degli 11 analisti sentiti da Reuters in un sondaggio.

Il sottoindice delle nuove attività del settore si è attestato a 53,0 contro il 50,5 del mese precedente - il miglior punteggio dallo scorso maggio.

"Il modesto aumento della produzione e, soprattutto, il solido incremento del volume delle nuove attività dovrebbero contribuire a placare i timori di recessione", osserva Paul Smith, direttore economico di S&P Global Market Intelligence. "Detto questo, il profilo di crescita sottostante del settore rimane piuttosto debole e le preoccupazioni sulla forza della ripresa persistono. Inoltre, lo spettro dell'inflazione è ancora presente", aggiunge.