Il settore del lusso è in veloce ripresa dalla crisi pandemica, con la maggior parte dei gruppi tornati ormai sopra i livelli del 2019 grazie a una forte domanda che lascia spazio per aumentare i prezzi e compensare l'aumento dei costi.

I ricavi totali di Kering - che conta tra i suoi marchi anche Yves Saint Laurent, Bottega Veneta e Balenciaga - sono cresciuti del 32% nel quarto trimestre a 5,41 miliardi di euro, grazie a un balzo della stessa entità registrato da Gucci, pari quasi al doppio del +17% atteso dal consensus degli analisti.

Gli ottimi risultati di Gucci dopo un terzo trimestre deludente saranno motivo di sollievo per Kering, visto che il brand rappresenta il 60% dei ricavi e circa il 70% degli utili dell'intero gruppo.

Dopo aver tagliato la pubblicità quando la pandemia ha colpito nel 2020, Kering ha aumentato le spese di marketing per rilanciare Gucci nel 2021, una strategia che ha dato i suoi frutti soprattutto nella parte finale dell'anno, con l'arrivo della nuova collezione Aria nei negozi.

L'uscita a novembre del film di Ridley Scott "House of Gucci", anche se non direttamente collegato al marchio, ha contribuito ad aumentarne la visibilità.

Anche gli altri marchi di Kering sono andati bene. Yves Saint Laurent, seconda etichetta del colosso francese, ha visto le vendite salire del 47% nel trimestre.

Gli occhi sono ora puntati su possibili nuove prede di un gruppo che ha un free cash flow di quasi 4 miliardi di euro nel 2021 e un debito quasi inesistente.

"Sicuramente le acquisizioni potrebbero avere un senso nel prossimo futuro per il gruppo", ha detto il presidente e AD Francois-Henri Pinault.

Alla luce della dipendenza del gruppo da Gucci, da tempo le speculazioni puntano su una possibile grande operazione di Kering, soprattutto dopo che il suo rivale LVMH ha comprato l'anno scorso per 15,8 miliardi di dollari il gruppo Usa di gioielleria Tiffany.

Il Cfo Jean-Marc Duplaix ha detto che Gucci - che ha alzato i prezzi due volte nel 2020 e nel 2021 - li aumenterà ancora quest'anno in maniera mirata e così farà anche per gli altri marchi. Ha aggiunto che, nonostante l'aumento dei costi delle materie prime e dei trasporti, il gruppo è fiducioso di poter continuare a migliorare la sua redditività.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Claudia Cristoferi, Stefano Bernabei)