Damian Williams, il principale procuratore federale di Manhattan, ha dichiarato ai giornalisti mercoledì che il suo ufficio stipulerà accordi di non perseguimento nell'ambito del programma con persone coinvolte in comportamenti criminali non violenti che denunciano volontariamente i reati e collaborano con gli investigatori.
Attualmente, i testimoni che collaborano e che hanno una responsabilità penale spesso si dichiarano colpevoli nella speranza di ricevere una sentenza più clemente. La nuova politica fornisce un'alternativa in base alla quale i procuratori accetterebbero di non sporgere denuncia in cambio di una cooperazione significativa.
"Questo, a sua volta, ci aiuterà a portare alla luce un maggior numero di comportamenti scorretti", ha detto Williams, che ha portato avanti casi di frode finanziaria e di corruzione pubblica di alto profilo da quando è diventato Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York nel 2021, compreso il successo dell'accusa dell'ex magnate delle criptovalute Sam Bankman-Fried l'anno scorso.
Il programma si concentra sui casi che riguardano frodi, mancati controlli aziendali o corruzione e si applicherà solo ai casi in cui i procuratori non erano già a conoscenza della cattiva condotta rivelata da un testimone. Inoltre, non si applicherà agli amministratori delegati o ai direttori finanziari delle aziende, ai funzionari eletti o ad altri personaggi pubblici.
Da quando ha assunto l'incarico, Williams ha dato priorità all'accelerazione dei procedimenti giudiziari e spesso ha esortato le persone a conoscenza di illeciti a farsi avanti.
Nel 2022, dopo aver accusato il fondatore di FTX Bankman-Fried di aver rubato miliardi di dollari ai clienti della borsa di criptovalute, Williams ha esortato chiunque abbia partecipato allo schema a "venire da noi prima che noi veniamo da lei". Tre degli ex colleghi più stretti di Bankman-Fried si sono dichiarati colpevoli e hanno testimoniato contro di lui.
L'ufficio di Williams e altri enti del Dipartimento di Giustizia prendono già in considerazione accordi di non perseguimento per le aziende che rivelano volontariamente le malefatte. La U.S. Securities and Exchange Commission, che si occupa di casi di frode finanziaria civile, offre un compenso finanziario agli informatori che segnalano all'agenzia un illecito.
