I prezzi dell'oro sono rimasti in gran parte invariati lunedì e si sono mantenuti al di sopra del livello chiave di 2.400 dollari l'oncia, mentre gli operatori attendevano ulteriori dati economici statunitensi e i commenti dei funzionari della Federal Reserve questa settimana per avere chiarezza sulla tempistica della riduzione dei tassi di interesse.

L'oro spot era stabile a $2.413,09 per oncia, alle 1044 GMT. I futures sull'oro statunitensi erano in calo dello 0,1% a $2.418,00.

"L'IPC statunitense inferiore alle aspettative, insieme al fatto che Powell parla di aver fatto notevoli progressi nel ridurre l'inflazione", ha mantenuto i prezzi dell'oro vicino a 2.400 dollari l'oncia, ha dichiarato Rhona O'Connell, analista di StoneX.

I dati rilasciati la scorsa settimana hanno rafforzato l'opinione che la tendenza alla disinflazione sia ripresa e hanno sollevato le speranze di tagli dei tassi da parte della Fed, aiutando l'oro a salire ai massimi dal 22 maggio, giovedì.

I mercati vedono una probabilità del 94% di un taglio dei tassi statunitensi a settembre, secondo il CME FedWatch Tool. L'attrattiva del metallo non redditizio tende a brillare in un ambiente di tassi bassi.

I rendimenti obbligazionari statunitensi a lunga scadenza sono aumentati perché gli investitori hanno scommesso che le possibilità di vittoria del candidato presidenziale Donald Trump sono aumentate dopo la sparatoria.

Il Presidente della Fed Jerome Powell parlerà nel corso della giornata, mentre altri funzionari interverranno questa settimana. I dati previsti per questa settimana includono le vendite al dettaglio degli Stati Uniti, la produzione industriale di giugno e le richieste settimanali di disoccupazione.

"Se le vendite al dettaglio dovessero essere inaspettatamente più basse, ciò rafforzerebbe le aspettative di taglio dei tassi e sarebbe di supporto per l'oro. I funzionari della Fed saranno probabilmente relativamente ottimisti, ma sono tenuti a dire che vogliono un'adeguata tendenza dei dati prima di impegnarsi in tagli", ha aggiunto O'Connell.

Sul fronte fisico, gli analisti di ANZ hanno scritto in una nota che la domanda di oro dell'India rimarrà probabilmente forte nonostante i prezzi più alti, grazie alle previsioni di precipitazioni superiori alla media e ad un contesto macroeconomico favorevole.

L'argento spot è sceso dello 0,1% a 30,74 dollari, il platino è sceso dello 0,3% a 995,75 dollari e il palladio è sceso dello 0,6% a 963,72 dollari.