La Banca d'Israele ha dichiarato lunedì che venderà fino a 30 miliardi di dollari di valuta estera sul mercato aperto per mantenere la stabilità dopo che il Paese ha dichiarato di essere in guerra con il gruppo militante palestinese Hamas.
"La banca opererà sul mercato nel prossimo periodo per moderare la volatilità del tasso di cambio dello shekel e per fornire la liquidità necessaria per il continuo e corretto funzionamento dei mercati", ha dichiarato in un comunicato.
La banca centrale ha anche detto che fornirà liquidità attraverso i meccanismi SWAP nel mercato fino a 15 miliardi di dollari.
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Quotazioni
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