I giudici hanno respinto un tentativo repubblicano di bloccare la mappa redatta da Evers e approvata dalla Corte Suprema del Wisconsin che stabilisce i confini degli otto distretti della Camera degli Stati Uniti dello Stato, dopo che il governatore aveva posto il veto su quella redatta dalla legislatura controllata dai repubblicani, ritenuta ingiustamente sbilanciata verso i democratici. La richiesta di emergenza ai giudici è stata presentata da cinque membri repubblicani della Camera degli Stati Uniti.
La Corte ha anche accolto una richiesta repubblicana di bloccare le nuove mappe per la legislatura statale del Wisconsin, anch'esse disegnate da Evers e che avevano aumentato il numero di distretti dell'Assemblea statale con una maggioranza di elettori neri da sei a sette. La Corte ha rinviato il caso alla Corte Suprema del Wisconsin e le ha ordinato di adottare nuove mappe che stabiliscano i vari distretti. Due giudici liberali, Sonia Sotomayor ed Elena Kagan, hanno dissentito da questa decisione.
Le elezioni primarie del partito del Wisconsin sono previste per il 9 agosto, mentre le elezioni generali si terranno l'8 novembre.
Il 7 marzo, la Corte Suprema ha respinto tentativi simili da parte dei Repubblicani di bloccare le mappe dei distretti della Camera degli Stati Uniti in North Carolina e Pennsylvania.
A livello nazionale, i Repubblicani stanno cercando di cancellare le sottili maggioranze in entrambe le camere del Congresso degli Stati Uniti detenute dai colleghi Democratici di Biden. Anche con la decisione del Wisconsin, i Democratici rischiano fortemente di perdere la maggioranza della Camera, considerando il calo di popolarità di Biden nei sondaggi e il gran numero di pensionamenti di Democratici in carica.
I Democratici e altri critici hanno accusato i Repubblicani del Wisconsin di abusare del loro controllo sulla legislatura statale per manipolare le mappe elettorali al fine di massimizzare il numero di distretti in cui i Repubblicani hanno la maggioranza degli elettori.
L'elettorato del Wisconsin è strettamente diviso tra i due partiti. Gli esperti elettorali ritengono che le mappe elettorali del Wisconsin siano tra le più pesantemente gerrymandered del Paese, ovvero progettate per dare a un partito un vantaggio elettorale.
Nel caso del Congresso, i legislatori repubblicani hanno contestato una parte della sentenza della Corte Suprema del Wisconsin del 3 marzo, che ha adottato una mappa proposta da Evers all'interno dei vincoli stabiliti da una sentenza precedente. La mappa disegnata da Evers favorisce ancora i repubblicani, anche se non tanto quanto le mappe proposte dai legislatori statali repubblicani. Tra i distretti della Camera del Wisconsin, i repubblicani ne detengono attualmente cinque e i democratici tre.
Nella disputa sui distretti dell'Assemblea statale, la camera bassa della legislatura bicamerale, l'Alta Corte del Wisconsin ha concluso che un settimo distretto a maggioranza nera sarebbe ammissibile in base al Voting Rights Act federale, che vieta la discriminazione razziale nel voto e la diluizione del peso elettorale delle minoranze razziali.
La legislatura del Wisconsin ha fatto appello alla Corte Suprema degli Stati Uniti, insieme a quattro elettori rappresentati dal Wisconsin Institute for Law & Liberty, un gruppo di difesa conservatore.
I giudici hanno criticato il tribunale del Wisconsin per aver analizzato in modo improprio se i nuovi distretti dell'Assemblea statale avrebbero smistato illegalmente gli elettori sulla base della razza, in violazione della garanzia del 14° Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti di uguale protezione dalla legge.
La Sotomayor, nel suo dissenso, ha criticato la maggioranza della corte per aver emesso una decisione di questo tipo su una base preliminare di 'emergenza', invece di seguire una causa completa sulla questione.
"L'intervento di questa Corte oggi non è solo straordinario, ma anche inutile", ha detto Sotomayor.
