WELLINGTON (awp/ats/ans) - L'economia della Nuova Zelanda è uscita zoppicando dalla recessione, come hanno mostrato oggi i dati ufficiali giovedì, ma il ministro delle Finanze del Paese ha avvertito che l'inflazione getta ancora una "lunga ombra".

I nuovi dati economici sono stati migliori di quanto previsto dagli esperti, dopo 18 mesi cupi che hanno visto l'economia contrarsi in quattro degli ultimi cinque trimestri. La produzione economica della Nuova Zelanda è cresciuta dello 0,2% tra gennaio e marzo di quest'anno, secondo i dati di StatsNz.

Il ministro Nicola Willis ha affermato che si tratta di un segnale positivo, ma che il Paese sta ancora combattendo contro l'inflazione dilagante e le pressioni sul costo della vita. "I neozelandesi avvertono la lunga ombra di un periodo prolungato di alta inflazione, con alti tassi di interesse che contribuiscono a una recessione più profonda e persistente di quanto previsto in precedenza", ha affermato.