Il presidente Joe Biden ha schierato migliaia di truppe aggiuntive in Europa per sostenere gli alleati dell'Organizzazione del Trattato Nord Atlantico preoccupati dalla guerra di Mosca al suo vicino più piccolo.

Biden ha chiarito che non verranno inviate truppe statunitensi in Ucraina, anche se Washington sta rifornendo Kyiv di armi e ha sanzionato in modo aggressivo l'economia russa, incluso un divieto alle importazioni statunitensi di petrolio russo.

Circa il 61% dei Democratici e il 54% dei Repubblicani sono a favore di un ulteriore dispiegamento di truppe nei Paesi della NATO, secondo il sondaggio Reuters/Ipsos condotto lunedì e martedì.

Martedì il Pentagono ha annunciato una nuova tranche di truppe statunitensi e hardware militare destinati agli alleati della NATO, compresi 10 jet F-18 e più di 200 persone dirette all'Europa dell'est, compresa la Lituania.

Attualmente ci sono più di 100.000 truppe statunitensi in Europa, rispetto alle circa 80.000 prima che le truppe russe entrassero in Ucraina.

Il sondaggio ha anche mostrato che il 61% degli americani ritiene che le sanzioni statunitensi contro la Russia valgano il prezzo di costi di carburante più alti - anche dopo che i prezzi della benzina sono aumentati all'inizio della guerra.

Ciò è rimasto quasi invariato rispetto ad un sondaggio Reuters/Ipsos condotto un mese prima, anche se i prezzi della benzina sono aumentati di quasi il 20% da allora a 4,24 dollari al gallone, secondo l'automobile club AAA.

Circa il 47% degli americani approva il modo in cui Biden ha gestito la crisi ucraina, ben al di sopra del 39% del leader democratico sull'economia, secondo il sondaggio.

La popolarità generale di Biden è affondata ai livelli più bassi della sua presidenza nelle ultime settimane, un segnale d'allarme che il suo partito democratico potrebbe perdere la sua sottilissima maggioranza al Congresso degli Stati Uniti nelle elezioni di metà mandato dell'8 novembre.

L'ultimo sondaggio Reuters/Ipsos è stato condotto online, in inglese, in tutti gli Stati Uniti, raccogliendo risposte da 1.005 adulti. Ha un intervallo di credibilità, una misura di precisione, di circa 4 punti percentuali.