Le stagioni stanno cambiando, ma i mercati non molto. L'Asia ha accolto con poca fiducia la debolezza di Wall Street, mentre le cose scivolano in una fase di attesa in vista dei dati occupazionali statunitensi di oggi e poi di un lungo fine settimana negli Stati Uniti.

Le obbligazioni hanno subito una batosta dopo che il discorso di Jerome Powell a Jackson Hole ha chiarito che la Fed aumenterà e manterrà alti i tassi, e dopo le letture sull'inflazione molto calde in Europa.

Pochi sembrano disposti a vendere un dollaro che sta spazzando via tutto ciò che lo precede - spingendo l'euro al di sotto della parità, lo yen verso il lato più debole di 140 e mandando lo yuan verso la barriera psicologica dei 7 dollari.

Nel tardo pomeriggio di oggi, i ministri delle finanze del G7 si incontreranno per cercare di negoziare un tetto di prezzo sul petrolio russo - un tentativo di danneggiare i guadagni russi e di aiutare i costi energetici.

Ma gli occhi del mercato sono puntati sui dati dei libri paga non agricoli degli Stati Uniti per il mese di agosto, con un rapporto forte che probabilmente intensificherà l'opinione che i tassi sono destinati a salire più a lungo.

Gli economisti si aspettano che il ritmo di crescita dei posti di lavoro rallenti a 300.000 unità e che il tasso di disoccupazione rimanga fermo ad un minimo storico del 3,5%. Qualsiasi cosa in questo ambito potrebbe rafforzare le aspettative di un terzo rialzo consecutivo dei tassi di 75 punti base alla fine di questo mese.

Una volta tolto di mezzo questo aspetto, l'attenzione può spostarsi sulla riunione della Banca Centrale Europea della prossima settimana, dove il pricing attualmente colloca circa l'80% di probabilità di un rialzo di 75 punti base.

Gli sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati venerdì:

Dati commerciali tedeschi, PPI della zona euro, buste paga non agricole statunitensi.