Mercoledì, l'esercito cinese ha dichiarato di aver "allontanato" la stessa nave, la USS Benfold, quando ha navigato vicino alle isole Paracel contese.
Gli Stati Uniti effettuano regolarmente quelle che chiamano operazioni di libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale, sfidando quelle che secondo loro sono restrizioni al passaggio innocente imposte dalla Cina e da altri pretendenti.
"Il 16 luglio, la USS Benfold (DDG 65) ha affermato i diritti e le libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale, vicino alle Isole Spratly, in conformità con il diritto internazionale", ha dichiarato la Marina degli Stati Uniti in un comunicato.
La Cina afferma di non ostacolare la libertà di navigazione o di sorvolo, accusando gli Stati Uniti di provocare deliberatamente le tensioni.
Lunedì si è celebrato il sesto anniversario della sentenza di un tribunale internazionale che ha invalidato le ampie rivendicazioni della Cina sul Mar Cinese Meridionale, un canale per circa 3.000 miliardi di dollari di commercio navale ogni anno.
La Cina non ha mai accettato la sentenza.
La Cina rivendica quasi tutto il Mar Cinese Meridionale. Vietnam, Filippine, Malesia, Taiwan e Brunei hanno rivendicazioni concorrenti e spesso sovrapposte.
La Cina ha costruito isole artificiali su alcune delle sue proprietà nel Mar Cinese Meridionale, tra cui aeroporti, sollevando preoccupazioni regionali sulle intenzioni di Pechino.
