La nuova tassa sui profitti delle banche in Italia può essere migliorata, ha dichiarato domenica il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, negando che il nuovo prelievo sia ingiusto.

"Può darsi che la tassa sia inadeguata, può certamente essere migliorata... ma non accetto che sia considerata una tassa ingiusta", ha detto Giorgetti al forum economico The European House - Ambrosetti.

Il mese scorso, il Governo italiano ha assestato un colpo a sorpresa alle banche del Paese, imponendo una tassa una tantum del 40% sui profitti degli istituti di credito derivanti dall'aumento dei tassi di interesse, dopo aver rimproverato gli istituti di credito per non aver premiato i depositi.

Le azioni delle banche sono crollate prima che il Ministero dell'Economia chiarisse che la nuova tassa non sarebbe stata superiore allo 0,1% del loro patrimonio totale.

Circa il 33% dei partecipanti intervistati dagli organizzatori del forum era "molto negativo" sulla misura, e due terzi erano complessivamente negativi.

Giorgetti ha contrastato questa opinione affermando che si tratta di una tassa equa e che lo Stato ha dato molte garanzie al sistema bancario. (Servizio a cura di Giselda Vagnoni; Redazione di Hugh Lawson e David Evans)