"Forse potrebbe essere una situazione di Ucraina oggi, Taiwan domani", ha detto Sung. "E quindi il fatto che Pelosi venga in visita, soprattutto dopo aver affrontato tante pressioni e minacce militari da parte di Pechino, il fatto che continui a visitarla e a sfidare le pressioni cinesi, credo che in questo momento stia dando ai taiwanesi molte ragioni di fiducia sul fatto che gli Stati Uniti mostreranno allo stesso modo un impegno costante per la sicurezza di Taiwan".

Pelosi è arrivata a Taipei nella tarda serata di martedì (2 agosto) per un viaggio non annunciato ma seguito da vicino, che ha attirato la condanna e le promesse di ritorsione di Pechino. I rappresentanti del Ministero degli Esteri cinese hanno avvertito in precedenza che la visita di Pelosi sarebbe stata vista come "una grossolana interferenza negli affari interni della Cina".