La formula dell'innovazione nelle grandi aziende

Nonostante l'incertezza economica globale, nel 2023 l'innovazione è diventata una delle principali priorità per le aziende. Il 79% di esse la colloca tra i tre obiettivi principali. Le aree di innovazione primarie sono la creazione di nuovi prodotti e l'esplorazione di nuovi modelli di business. Il 42% delle aziende prevede di aumentare significativamente la spesa per l'innovazione nel 2023. Si tratta di un balzo spettacolare di 16 punti rispetto all'ultima recessione economica del 2009.

Fonte: BCG

Ciò dimostra che, anche in un contesto macroeconomico così teso, le aziende sono convinte che l'innovazione sia uno dei modi migliori per venirne fuori. Infatti, le aziende che fanno dell'innovazione una priorità e si assicurano di essere pronte ad agire dinanzi al cambiamento aumentano il divario con i loro concorrenti di minor successo. Queste imprese generatrici di cambiamento lanciano nuovi prodotti, conquistano nuovi mercati e cercano nuove fonti di reddito. Chi resta indietro nella corsa all'innovazione, coloro che si limitano a seguire a forza i cambiamenti, fanno fatica a competere.

L'innovazione richiede tre elementi essenziali: fare dell'innovazione una priorità, dedicarvi investimenti e talenti ed essere pronti a trasformare l'investimento in risultati. Secondo BCG, solo un'azienda su quattro è veramente pronta per l'innovazione, vale a dire che soddisfa questi tre criteri. Tali aziende sono molto più aggressive nella loro strategia di M&A (fusioni e acquisizioni), puntano su tecnologie o processi innovativi oppure si circondano di dirigenti e dipendenti che hanno dimostrato la loro capacità di innovare.

La classifica 2023

Se guardiamo alla classifica delle 50 aziende più innovative del 2023, troviamo ancora una volta molti titoli tecnologici. Le prime dieci sono Apple, Tesla, Amazon, Alphabet, Microsoft, Moderna, Samsung, Huawei, Byd Company e Siemens. Tra le new entry figurano BioNTech, Schneider Electric, Honeywell, Sinopec, Glencore, Stripe, Saudi Aramco, PetroChina e NTT.

Fonte: BCG

Una performance superiore al mercato azionario

Dal 2005, un portafoglio equamente ponderato con le 50 aziende più innovative secondo BCG e aggiornato annualmente con la nuova classifica (BCG MIC 50), ha sovraperformato il mercato (indice MSCI World). Questa sovraperformance del 3,3% annuo non è trascurabile per un investimento a lungo termine.

Fonte: BCG

Le aziende più innovative sviluppano capacità superiori che spesso sono durature. Infatti, anche se le tecnologie evolvono rapidamente, la padronanza di una tecnologia come l'IA consente a un'azienda di implementarne rapidamente le soluzioni, ma al momento sono poche le entità che sfruttano realmente questo mercato. Pertanto, conquistano la maggior parte delle quote di mercato. Nvidia è una di queste. In secondo luogo, queste aziende beneficiano di un effetto valanga: possono inventare, implementare, adattare e reinvestire più rapidamente con gli utili generati.