Le azioni cinesi sono salite martedì dopo una striscia di quattro sedute di perdite, grazie al rimbalzo dei titoli dei consumi e del turismo in vista della settimana di festività della Festa Nazionale e all'allentamento delle restrizioni COVID-19 a Hong Kong e Macao.

Il principale benchmark azionario di Hong Kong, nel frattempo, ha oscillato intorno ai minimi di 11 anni, tra l'aggressivo inasprimento della politica monetaria d'oltreoceano e le preoccupazioni per la recessione.

** L'indice CSI 300 delle blue-chip è salito dello 0,2% alla fine della sessione mattutina, mentre lo Shanghai Composite Index è salito dello 0,3%.

** L'indice Hang Seng è sceso dell'1,1% e l'indice Hang Seng China Enterprise ha perso l'1,3%.

** Le azioni delle aziende sanitarie e di quelle legate al turismo hanno guadagnato rispettivamente l'1,8% e l'1,9%, mentre i produttori di liquori sono saliti dell'1,5%.

** I fornitori di energia hanno perso l'1,4% e le aziende di metalli non ferrosi sono crollate di quasi il 2%, appesantite dai timori che una recessione globale possa smorzare la domanda.

** La banca centrale cinese ha intensificato l'iniezione di liquidità verso la fine del trimestre, effettuando martedì la più grande offerta giornaliera in sette mesi, per "mantenere stabile il livello di liquidità".

** La Cina inizierà la settimana d'oro del National Day dal 1° ottobre, una tradizionale stagione di punta per il turismo e i consumi, ma la sua autorità sanitaria sta incoraggiando le persone a non muoversi durante le vacanze per ridurre la diffusione della COVID.

** I profitti delle aziende industriali cinesi si sono ridotti ad un ritmo più rapido nel periodo gennaio-agosto, poiché le rigide restrizioni della COVID e l'aggravarsi del crollo immobiliare hanno pesato sulla domanda.

** I regolatori dei titoli cinesi hanno recentemente detto ad alcuni gestori di fondi e broker di evitare vendite massicce di azioni in vista del Congresso del Partito Comunista del mese prossimo, nel tentativo di evitare grandi fluttuazioni del mercato, hanno detto due fonti.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong hanno perso l'1,7%, con Alibaba Group e Tencent Holdings che hanno perso più del 2,5% ciascuno.

** Le azioni degli operatori di casinò di Macao sono salite per la seconda sessione consecutiva, con Melco International in aumento del 7,3%, in quanto l'hub del gioco d'azzardo punta ad aprire ai gruppi turistici della Cina continentale a novembre, per la prima volta in quasi tre anni.

** Nel frattempo, Hong Kong ha eliminato la sua politica di quarantena alberghiera COVID-19 per tutti gli arrivi. (Redazione di Shanghai Newsroom; Redazione di Subhranshu Sahu)