Le banche statunitensi hanno registrato un nuovo indebolimento della domanda di prestiti industriali e un calo della domanda di credito da parte delle famiglie nel primo trimestre dell'anno, secondo un sondaggio della Federal Reserve tra i responsabili senior dei prestiti pubblicato lunedì.

I funzionari della Fed avevano in mano i risultati del sondaggio la settimana scorsa, quando hanno deciso di mantenere il tasso di policy stabile nella fascia 5,25%-5,5% e hanno detto che intendono mantenerlo fino a quando sarà necessario per ridurre l'inflazione.

L'inasprimento della politica monetaria in genere agisce per alleviare le pressioni sui prezzi attraverso i canali del credito, con costi di prestito più elevati che riducono la domanda di prestiti.

Questo processo sembra essere in corso nel primo trimestre, ad eccezione dei prestiti immobiliari commerciali, dove i segnali indicano un miglioramento dell'offerta e della domanda di credito.

"Molti consumatori e imprese stanno risentendo della riduzione della disponibilità di credito, anche se la Fed sembra destinata a mantenere i tassi di interesse più alti fino al 2025", ha scritto Ben Ayers, economista di Nationwide. "Questo potrebbe porre le basi per un'attività più debole in futuro e rende l'economia più suscettibile a uno shock inaspettato".

La quota netta di banche di grandi e medie dimensioni che hanno segnalato un inasprimento degli standard per i prestiti commerciali e industriali è salita al 15,6%, dal 14,5%, secondo il sondaggio. Una quota crescente di banche ha segnalato un indebolimento della domanda di prestiti C&I.

Per i prestiti immobiliari commerciali di tutti i tipi, invece, la percentuale di banche che hanno inasprito gli standard è scesa al livello più basso degli ultimi due anni. Una quota in calo ha segnalato una domanda più debole per i prestiti CRE; le banche straniere hanno segnalato un aumento complessivo della domanda di prestiti CRE.

Per quanto riguarda le famiglie, una quota crescente di banche ha dichiarato di aver inasprito gli standard per i prestiti auto, mentre una quota in calo di banche lo ha fatto per le carte di credito e altri tipi di prestiti al consumo, secondo il sondaggio.

La domanda di prestiti alle famiglie si è deteriorata in tutte le categorie, secondo il sondaggio, con la domanda di prestiti auto che è stata la più debole da un anno a questa parte. (Relazioni di Ann Saphir e Lindsay Dunsmuir, a cura di Chris Reese e Deepa Babington)