Le spedizioni in uscita dalla seconda economia mondiale dovrebbero essere aumentate dell'1,7% a dicembre rispetto ad un anno prima, dopo aver terminato un crollo di sette mesi ed essere cresciute dello 0,5% a novembre, secondo la previsione mediana di 32 economisti intervistati.

Il commercio globale è rallentato nel 2023 a causa dell'aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti, in Europa e in altri importanti mercati di consumo che hanno frenato la domanda.

Le Nazioni Unite hanno avvertito che il commercio di beni ha probabilmente subito una contrazione di quasi 2.000 miliardi di dollari, pari all'8%, lo scorso anno. Ma il miglioramento dei dati sulle esportazioni cinesi, sudcoreane e tedesche suggerisce che le condizioni stanno lentamente cambiando.

Le esportazioni della Corea del Sud, un indicatore attentamente monitorato del commercio globale, sono aumentate per un terzo mese a dicembre, mentre gli ultimi dati sulle esportazioni tedesche di novembre hanno sorpreso in positivo, aumentando del 3,7% mese su mese.

Gli analisti prevedono anche che i tassi di interesse scenderanno di almeno 1,5 punti percentuali negli Stati Uniti e in Europa quest'anno, il che dovrebbe migliorare la domanda di beni importati.

"Ci sono prove sempre più evidenti che la ripresa ciclica del settore elettronico globale sta guidando un bottoming-out del commercio globale", ha detto Xu Tianchen, economista senior presso l'Economist Intelligence Unit, notando una crescita migliore del previsto nei dati sulle esportazioni di Taiwan a dicembre, sostenuta da una maggiore domanda di prodotti high-tech dagli Stati Uniti.

"Questo ci dà motivo di ottimismo su un quadro commerciale più roseo nel 2024", ha aggiunto.

I dati commerciali della Cina, che saranno pubblicati venerdì, dovrebbero anche mostrare che le importazioni sono cresciute dello 0,3% il mese scorso, dopo il calo dello 0,6% di novembre.

Ma le esportazioni sudcoreane verso il gigante asiatico, un indicatore principale delle importazioni cinesi, sono diminuite del 2,9% su base annua a dicembre, così come le spedizioni in uscita da Taiwan, che sono calate del 6,4% su base annua. Le esportazioni tedesche in Cina sono cresciute del 3,1% a novembre rispetto al mese precedente.

Nel suo aggiornamento sul commercio globale di dicembre, la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo ha affermato che le previsioni per il commercio globale nel 2024 rimangono "altamente certe e generalmente pessimistiche".

Le attività commerciali globali, rappresentate dall'Indice Baltic Dry, sono scese del 7,3% ai minimi dal 23 novembre, riflettendo le sfide che le compagnie di navigazione devono affrontare, tra cui gli attacchi dei militanti Houthi allineati all'Iran alle navi container nel Mar Rosso.

La stima mediana del sondaggio indicava che il surplus commerciale della Cina sarebbe aumentato, con gli analisti che prevedevano che si sarebbe attestato a 74,8 miliardi di dollari, rispetto ai 68,4 miliardi di dollari di novembre.