ROMA (MF-DJ)--"Chiediamo l'intervento della Commissione Ue, vista la palese violazione degli obiettivi fissati con il Pnrr che, richiamandosi al vecchio Dl fisco del governo Conte II, prevedeva la sanzione di 30 euro aumentata del 4% del valore della transazione nei casi di mancata accettazione di un pagamento di qualsiasi importo, quindi anche di 1 cent".

Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, a proposito della soglia a 60 euro per i pagamenti con il Pos stabilita nella legge di bilancio. "Il Governo ci fa tornare al Medioevo, schierandosi contro i consumatori e le esigenze delle famiglie, credendo così di tutelare i commercianti, non comprendendo che andando contro quanto è normale in tutta Europa, va contro anche gli interessi dei commercianti, che hanno innumerevoli vantaggi dall'uso dei pagamenti elettronici" prosegue Dona.

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November 29, 2022 09:27 ET (14:27 GMT)