I mercati asiatici entrano nell'ultimo giorno di contrattazioni del trimestre in uno stato d'animo positivo, pronti ad affrontare il carico di dati economici regionali di venerdì con un senso di ottimismo e resilienza che sarebbe stato a malapena credibile qualche settimana fa.

Forse si tratta solo di una vetrina per la fine del trimestre, ma gli investitori stanno spingendo gli asset rischiosi verso l'alto su tutta la linea, facendo del loro meglio per far sembrare la crisi bancaria del marzo 2023 come un blip nello specchietto retrovisore.

Mercati mondiali del Q1, https://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/mkt/klpygqylxpg/Three.PNG

Un'altra solida performance a Wall Street giovedì dovrebbe dare il tono alle azioni asiatiche venerdì, con il settore tecnologico di nuovo in testa. I titoli finanziari statunitensi sono stati l'unico settore dell'S&P 500 a scendere giovedì, ma sono ancora in rialzo del 3% questa settimana, la migliore da gennaio.

Resta da vedere quanto successo abbiano avuto le autorità statunitensi nel proteggere le banche dal contagio, e ci sono pochi dubbi sul fatto che il deterioramento delle condizioni del credito sarà un freno alla crescita.

In questo momento, però, il rischio è 'acceso' a livello globale: l'indice azionario MSCI Asia ex-Japan è in rialzo da tre settimane di fila, l'MSCI World sta vivendo la sua migliore settimana da metà gennaio e l'indice tecnologico Hang Seng è ai massimi da sei settimane.

Sebbene i rendimenti obbligazionari e le prospettive dei tassi della Fed siano aumentati nelle ultime due settimane, sono ancora significativamente al di sotto dei picchi storici prima dello shock bancario. Il settore tecnologico, in particolare, sta andando a gonfie vele.

Ulteriori indicazioni sul fatto che la Cina stia invertendo il vasto giro di vite normativo sul suo settore tecnologico degli ultimi anni stanno aggiungendo carburante al rally.

Le azioni di JD.com fanno un balzo dell'8% grazie alle notizie sulla ristrutturazione,

Dopo che questa settimana gli investitori hanno accolto con favore i piani di ristrutturazione di Alibaba, l'azienda di e-commerce JD.com ha dichiarato giovedì che intende scorporare le sue unità immobiliari e industriali e quotarle alla Borsa di Hong Kong.

Le azioni di JD.com quotate negli Stati Uniti hanno fatto un balzo dell'8% giovedì, le azioni di Alibaba quotate negli Stati Uniti sono salite del 20% nelle ultime tre sessioni, il Nasdaq 100 sta flirtando con un mercato toro - salendo di oltre il 20% dal suo minimo di dicembre - e il Nasdaq più ampio è salito del 15% quest'anno.

Sul fronte dei dati asiatici di venerdì, gli investitori non mancano di potenziali market-mover, tra cui: I PMI cinesi di marzo; la disoccupazione giapponese, le vendite al dettaglio e la produzione industriale; i dati sul credito al settore privato in Australia.

Valute dei mercati emergenti,

Ecco tre sviluppi chiave che potrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati venerdì:

- Cina NBS PMI manifatturiero e dei servizi (marzo)

- Inflazione CPI flash della zona euro (marzo)

- Inflazione PCE degli Stati Uniti (febbraio)