L'attenzione degli investitori sul crescente stress dei mercati finanziari asiatici tende a concentrarsi sullo yuan e sullo yen. Probabilmente dovrebbero aggiungere l'HIBOR alle loro preoccupazioni.

I tassi interbancari di Hong Kong - i tassi ai quali le banche di Hong Kong si prestano l'un l'altra - sono in aumento, soprattutto nella parte breve della curva. In effetti, la parte ultra corta è invertita.

L'HIBOR notturno è balzato di 58 punti base lunedì, raggiungendo il 3,00%, il massimo da quasi tre anni. Questo ha fatto seguito ad un'impennata di 45 punti base di venerdì.

GRAFICO: HIBOR overnight

Cosa sta succedendo?

Al valore nominale, suggerisce che la liquidità si sta esaurendo, spingendo i costi di prestito verso l'alto. L'aumento del rischio di credito potrebbe essere legato all'esposizione delle banche di Hong Kong al settore immobiliare cinese, colpito dalla crisi.

Potrebbe anche essere legato agli sforzi di Hong Kong per difendere la sua valuta ancorata e per evitare che superi la parte più debole della fascia tra 7,75 e 7,85 rispetto al dollaro USA. Questo ha eroso i saldi di cassa nel sistema bancario locale, portandoli al minimo degli ultimi tre anni.

Potrebbe anche essere collegato alla crescente pressione al ribasso sullo yuan cinese. Oppure alle questioni di fine mese: l'HIBOR ha subito un forte rialzo anche a fine giugno e a settembre.

Qualunque sia la causa, si tratta di un'altra bandiera rossa regionale che si aggiunge alla persistente debolezza del tasso di cambio, all'intervento della banca centrale e al forte calo delle azioni di Hong Kong e della Cina, soprattutto del settore tecnologico.

Per quanto riguarda lo yen, il Ministero delle Finanze giapponese ha confermato di aver speso 43 miliardi di dollari in interventi sul mercato FX in due giorni a ottobre, che seguono i 20 miliardi di dollari spesi il 22 settembre per cercare di contenere lo scivolone della valuta.

In sintesi: 63 miliardi di dollari spesi, in tre giorni, con i rispettivi punti di attivazione del dollaro/yen apparentemente intorno a 146,00, 152,00 e 149,50. Con il dollaro/yen attualmente intorno a 148,65, è una questione aperta se l'azione delle autorità sia stata un successo.

Il grande evento dell'agenda regionale di martedì sarà la decisione sui tassi della RBA. Gli investitori prevedono un rialzo di un quarto di punto.

Tre sviluppi chiave che potrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati martedì:

PMI regionali (ottobre)

Decisione sui tassi in Australia (si prevede un rialzo di 25 punti base)

ISM statunitense (ottobre)