Le azioni asiatiche sono salite dai livelli più bassi in circa un mese, ma le contrattazioni sono state lente in vista dei verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve e della lettura dell'inflazione di base, con l'aumento dei tassi d'interesse ancora visto come un rischio per i mercati.

In Europa, i mercati monetari mostrano che gli investitori stanno già scommettendo su un picco del tasso della Banca Centrale Europea intorno al 3,75% entro la fine dell'estate, rispetto ai livelli intorno al 3,4% dell'inizio del mese.

Gli investitori stanno annullando le scommesse precedenti dopo una serie di commenti da falco da parte dei responsabili politici, costringendo le azioni europee a ritirarsi ulteriormente dai massimi di un anno.

I funzionari della BCE hanno evidenziato i loro timori per un'inflazione di fondo ostinata.

La banca centrale ha aumentato i tassi di 50 punti base questo mese e ha preannunciato un altro aumento della stessa entità per il 16 marzo, ma ha mantenuto un atteggiamento aperto sulle mosse future, con la maggior parte dei responsabili politici che prevedono un altro aumento dei tassi a maggio.

L'inflazione non sparirà presto https://www.reuters.com/graphics/MARKETS-INFLATION/klvygdxkovg/chart.png

Le tensioni geopolitiche si sono nuovamente acuite quando il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha avvertito il diplomatico cinese di punta Wang Yi delle conseguenze nel caso in cui la Cina fornisse un sostegno materiale all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, affermando in un'intervista dopo l'incontro tra i due che Washington temeva che Pechino stesse prendendo in considerazione la fornitura di armi a Mosca.

Nel frattempo, nella settimana in cui l'India ospita la prima riunione dei capi delle finanze e delle banche centrali del G20 dell'anno, dal 22 al 25 febbraio, le difficili discussioni globali sul condono del debito per le nazioni povere diventeranno ancora più complicate.

La Cina, il più grande creditore bilaterale del mondo, è sotto tiro per aver fatto il duro sui termini.

I punti salienti del calendario economico di questa settimana includono l'indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve, i rapporti sugli utili dei grandi rivenditori statunitensi, i PMI flash globali e le letture sull'inflazione della zona euro e del Giappone.

Attività economica globale https://www.reuters.com/graphics/GLOBAL-ECONOMY/PMI/klvygdwxevg/chart.png

Altrove, la corsa all'acquisto del Manchester United si è intensificata con la conferma da parte dell'azienda di Jim Ratcliffe, INEOS, di aver fatto un'offerta per il club, mentre una fonte ha riferito a Reuters che anche il fondo speculativo statunitense Elliott Investment Management era pronto a finanziare un'acquisizione.

Qualsiasi vendita del gigante della Premier League supererebbe probabilmente il più grande affare sportivo finora concluso: i 5,2 miliardi di dollari, compresi debito e investimenti, pagati per il Chelsea.

I Glazer hanno iniziato a valutare le opzioni per il record di 20 volte campioni d'Inghilterra dello United, 17 anni dopo aver acquistato il club di Old Trafford per 790 milioni di sterline (951 milioni di dollari) come parte di un'operazione ad alta leva finanziaria.

Alla base della debolezza dei mercati immobiliari, i prezzi medi richiesti per le proprietà residenziali britanniche sono aumentati di sole 14 sterline a febbraio rispetto a gennaio, l'aumento più basso mai registrato per un mese che normalmente vede un grande incremento stagionale, come hanno mostrato lunedì i dati del sito web immobiliare Rightmove.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati lunedì:

Dati economici: Fiducia dei consumatori della zona euro a febbraio

Mercati statunitensi chiusi