MILANO (MF-DJ)--La lezione che il 2020 lascia è che le Pmi sono ormai propense a utilizzare canali di credito alternativi. Lo dimostra il fatto che, nei primi nove mesi dell'anno, le richieste di finanziamento alle piattaforme di lending siano aumentate di 4,5 volte rispetto al 2019 (dato ItaliaFintech).
Anzi, alle banche, si legge in una nota, è chiesto di seguire la stessa strada, con servizi sempre più puntuali per rispondere alle esigenze delle imprese (Osservatorio Polimi 2020 sul FinTech).
Proprio per assecondare questa tendenza, sono aumentate in maniera sensibile le partnership tra incumbent finanziari e realtà FinTech. Oggi la sfida per il sistema bancario è porre al centro la relazione con il cliente e mettere a sua disposizione le migliori soluzioni tecnologiche e di servizio.
Il prossimo passo sarà l'integrazione tecnologica tra società FinTech e istituti finanziari, destinata a rivoluzionare la finanza per come la conosciamo. October ha da poco lanciato Connect, un progetto che prevede la cessione in white label alle istituzioni finanziarie (o modulare in modalità as a service) delle componenti tecnologiche sviluppate dalla piattaforma FinTech.
La tecnologia proprietaria, sviluppata e testata nei diversi paesi europei in cui la piattaforma è attiva, con Connect verrà resa disponibile alle banche. Ciò consentirà a October di proporre alle imprese richiedenti differenti proposte di finanziamento, aggiungendo alla propria anche quelle dei player bancari partner. Dal punto di vista delle banche, agire sui processi di erogazione del credito rendendoli più efficienti, può essere la via maestra. La sfida è però complessa, perché nella transizione sono coinvolti tre aspetti chiave: la legacy tecnologica, le crescenti richieste in termini di esperienza utente da parte dei clienti e le restrizioni di carattere normativo.
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0413:11 gen 2021
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January 04, 2021 07:13 ET (12:13 GMT)
