MILANO (MF-DJ)--Il 36% delle piccole e medie imprese italiane, con fatturato tra i 5 e i 50 milioni di euro, ha un rating a rischio. Il dato emerge dallo studio dell'osservatorio di Studio Temporary Manager che ha elaborato i bilanci del 2020 depositati presso la Camera di Commercio di circa 69 mila imprese italiane.

Il dato, si legge in una nota, è in linea con l'anno precedente, anche se la fotografia reale delle imprese post pandemia si vedrà solo alla fine del definitivo sblocco dei licenziamenti e una volta terminate le moratorie garantite dallo Stato.

La situazione, come si evince dal report, è comunque la stessa in tutto il territorio italiano, con valori più alti registrati in Sardegna (42%), Lazio (42%), Molise (40%), Abruzzo (40%), Sicilia (40%) e Toscana (40%).

com/ann

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December 01, 2021 10:33 ET (15:33 GMT)