"Vladimir Putin ha ribadito l'apertura della Russia a un dialogo serio, a condizione che le autorità di Kiev soddisfino i requisiti ben noti e ripetutamente espressi e tengano conto delle nuove realtà territoriali", ha detto il Cremlino.
Putin ha anche "riconosciuto il ruolo distruttivo dell'Occidente, che rifornisce Kyiv di armi, fornendo informazioni e indicazioni", ha detto il Cremlino.
I presidenti hanno anche discusso una serie di questioni energetiche, tra cui la creazione di un hub del gas in Turchia e la costruzione della centrale nucleare di Akkuyu, ha detto il Cremlino.
Erdogan e il Presidente russo si sono parlati ripetutamente da quando le forze russe hanno invaso l'Ucraina a febbraio. La Turchia ha agito come mediatore insieme alle Nazioni Unite per stabilire un accordo che permettesse le esportazioni di grano dai porti ucraini.
Secondo il Cremlino, Putin ha nuovamente detto a Erdogan che tutte le barriere alle esportazioni russe di cibo e fertilizzanti, che la Russia considera parte dell'accordo sul grano, devono essere rimosse.
