MILANO (MF-DJ)--Fedele alla mission di Qbe, leader del settore assicurativo e nella fornitura di servizi per la gestione del rischio, Qbe Foundation contribuisce alla costruzione di un futuro più sicuro. Ogni anno, infatti, mette a disposizione una serie di contributi destinati a Onlus operanti in settori che Qbe - in quanto società esperta di rischio - identifica come più impattanti sul futuro del nostro Pianeta. Ovvero l'area della resilienza climatica e dell'inclusività. Nella pratica, l'obiettivo si declina nel sostegno alle comunità locali per affrontare le sfide del tempo che stiamo vivendo.

Si inserisce in quest'ottica, spiega una nota, il progetto di Climate Resiliance che Qbe Foundation ha promosso per migliorare la capacità di risposta della Croce Rossa Italiana (Cri) ai rischi e ai disastri legati ai cambiamenti climatici. Dopo aver sostenuto la Cri nella risposta all'emergenza sanitaria da Covid-19, Qbe Foundation ha finanziato un percorso di aggiornamento per 129 partecipanti, provenienti dalle sedi regionali dell'Associazione. Il training è stato condotto nella seconda settimana di dicembre a Lignano Sabbiadoro, dal Centro di Formazione della Croce Rossa Italiana. Il coinvolgimento di Volontari fortemente qualificati, capaci di condividere a livello locale le procedure apprese, contribuirà ad ampliare l'orientamento della Cri in termini di advocacy ambientale e promozione della riduzione del rischio.

"Quello che da sempre caratterizza l'impegno di Qbe Foundation è il fatto di sostenere iniziative capaci di avere un impatto allargato sulle comunità", spiega Angela Rebecchi, General manager Qbe Italia, Rappresentanza italiana di Qbe Insurance Group, sottolineando che "il progetto proposto da Croce Rossa Italiana intercetta perfettamente questa mission, perché rende le comunità più preparate e, quindi, pronte ad affrontare i rischi derivanti dalle sfide del cambiamento globale". Un progetto in linea con la storia di Qbe Foundation, nata nel 2011 per celebrare il 125esimo anniversario della nascita di Qbe Group.

"I cambiamenti climatici sono ormai così frequenti che non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Siamo da sempre convinti che la continua formazione di volontari e volontarie sia fondamentale - ribadisce Rosario Valastro, presidente di Cri - per far fronte a eventi estremi e aiutare persone e territori che proprio da essi vengono colpiti. Ringrazio Qbe per questo training che ci ha dato nuovi spunti sui rischi derivanti dal 'climate change' e sulla 'climate resiliance'. Vogliamo farci trovare pronti sempre, davanti a ogni difficoltà. Siamo l'Italia che aiuta!".

Con un focus sui temi Riduzione Rischio Disastro e Adattamento ai Cambiamenti Climatici, dunque, Qbe Foundation ha supportato gli operatori nell'analisi del rischio territoriale permettendo la diffusione di competenza che supportino lo sviluppo di piani di preparazione all'emergenza che coinvolgano le comunità e comunità sempre più partecipi nelle fasi di risposta. Di fatto, il contributo di Qbe Foundation ha permesso di spostare l'accento dall'attività di risposta all'emergenza alle fasi precedenti di preparazione, una strategia che amplifica la capacità delle comunità di agire con competenza con le allerte e primi segnali.

Nel 2021, secondo quanto emerge dall'ultimo bilancio, Qbe Foundation ha contribuito con donazioni che superano i sei milioni di dollari a livello globale. Un dato che tiene conto anche delle donazioni da parte dei dipendenti e del tempo messo a disposizione da oltre 3.600 di loro per attività di volontariato. Complessivamente, l'attività di Qbe Foundation nel 2021 ha raggiunto più di 135mila persone e 630 organizzazioni locali e il contributo finanziario è cresciuto di oltre un milione di dollari rispetto al 2020.

com/cos


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January 31, 2023 13:23 ET (18:23 GMT)