DICHIARAZIONE RILASCIATA DA IRAN, ARABIA SAUDITA E CINA

Teheran e Riyadh hanno concordato "di riprendere le relazioni diplomatiche tra loro e di riaprire le loro ambasciate e missioni entro un periodo non superiore a due mesi".

"L'accordo include l'affermazione del rispetto della sovranità degli Stati e della non ingerenza negli affari interni", si legge nella dichiarazione.

CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA NAZIONALE SAUDITA MUSAAD BIN MOHAMMED AL-AIBAN

"La leadership del Regno accoglie con favore l'iniziativa di Sua Eccellenza il Presidente Xi Jinping, sulla base dell'approccio coerente e continuo del Regno, sin dalla sua fondazione, nell'aderire ai principi di buon vicinato, nell'adottare tutto ciò che possa rafforzare la sicurezza e la stabilità nella regione e nel mondo, e nell'adottare il principio del dialogo e della diplomazia per risolvere le differenze".

"Pur apprezzando i risultati raggiunti, ci auguriamo di continuare a portare avanti il dialogo costruttivo, in conformità con i pilastri e i fondamenti inclusi nell'accordo, esprimendo il nostro apprezzamento per il continuo ruolo positivo della Repubblica Popolare Cinese in questo senso".

MINISTRO DEGLI ESTERI IRANIANO HOSSEIN AMIRABDOLLAHIAN

"La politica di vicinato, come asse chiave della politica estera del governo iraniano, si sta muovendo fortemente nella giusta direzione e l'apparato diplomatico è attivamente impegnato nella preparazione di ulteriori passi regionali".

IL MASSIMO DIPLOMATICO CINESE WANG YI

"Questa è una vittoria per il dialogo, una vittoria per la pace, che offre un'importante buona notizia in un momento di grande turbolenza nel mondo".

La Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo nella gestione dei temi caldi nel mondo e a dimostrare la sua responsabilità come nazione importante, ha detto Wang. "Il mondo non si limita solo alla questione dell'Ucraina", ha detto.

PORTAVOCE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA NAZIONALE DELLA CASA BIANCA

"In generale, accogliamo con favore qualsiasi sforzo per aiutare a porre fine alla guerra nello Yemen e a smorzare le tensioni nella regione del Medio Oriente. La de-escalation e la diplomazia, insieme alla deterrenza, sono pilastri fondamentali della politica che il Presidente Biden ha delineato durante la sua visita nella regione lo scorso anno".

PORTAVOCE DELLA CASA BIANCA JOHN KIRBY

"I sauditi ci hanno tenuto informati su questi colloqui, così come noi li teniamo informati sui nostri impegni, ma non siamo stati coinvolti direttamente".

CAPO NEGOZIATORE DEL MOVIMENTO HOUTHI DELLO YEMEN SOSTENUTO DALL'IRAN, MOHAMMED ABDULSALAM

"La regione ha bisogno della ripresa dei normali legami tra i suoi Paesi, affinché la nazione islamica recuperi la sicurezza perduta a causa delle interferenze straniere".

HEZBOLLAH

Il capo del potente gruppo armato libanese ha dichiarato che la ripresa dei legami tra l'Iran, suo sostenitore, e l'Arabia Saudita, rivale di lunga data, è un "buon sviluppo".

MINISTRO DEGLI ESTERI DELL'OMAN BADR ALBUSAIDI

"Questo è un vantaggio per tutti e andrà a beneficio della sicurezza regionale e globale. Speriamo che a lungo termine ci sia anche il potenziale per aumentare i benefici economici per tutti".

ANWAR GARGASH, CONSIGLIERE DIPLOMATICO DEL PRESIDENTE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI

"Accogliamo con favore l'accordo tra l'Arabia Saudita e l'Iran per la ripresa delle relazioni diplomatiche e salutiamo il ruolo della Cina in questo senso", ha twittato.

"Gli Emirati Arabi Uniti credono nell'importanza della comunicazione positiva e del dialogo tra i Paesi della regione, per consolidare i concetti di buon vicinato e partire da un terreno comune per costruire un futuro più stabile per tutti".

QATAR

Il Primo Ministro Sheikh Hamad bin Jassim al-Thani, che ricopre anche il ruolo di Ministro degli Esteri, ha chiamato i Ministri degli Esteri di Iran e Arabia Saudita per dare il benvenuto all'accordo.

AGENZIA DI STAMPA STATALE IRACHENA

L'Iraq accoglie con favore la "svolta" tra Iran e Arabia Saudita