MOSCA (awp/ats/ans) - La Banca centrale russa ha deciso oggi di lasciare invariato il tasso di riferimento al 16%, dopo cinque aumenti consecutivi nella seconda metà del 2023 per cercare di sostenere il rublo e frenare le spinte inflattive.

Dal luglio al dicembre dell'anno scorso il regolatore aveva innalzato i tassi dal 7,5% all'attuale 16%.