(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 29 gen - La compagnia aerea irlandese Ryanair ha registrato un crollo degli utili nel terzo trimestre dell'anno finanziario 2023/2024 a causa dell'aumento dei costi e ha ridotto le previsioni per l'anno. L'utile netto del gruppo è sceso del 93% a 14,8 milioni di euro, nonostante un aumento del fatturato del 17% a 2,7 miliardi di euro, secondo un comunicato stampa. Il risultato, spiega la compagnia, ha risentito, tra l'altro, dell'aumento dei costi del cherosene ma anche dell'aumento degli stipendi e delle tasse aeroportuali. "Mentre traffico e tariffe sono aumentati su anno, nel periodo che precede Natale e Capodanno i tassi di occupazione e i rendimenti sono stati inferiori alle aspettative in risposta all'improvviso (ma gradito) ritiro di Ryanair" da "siti online 'pirata' di agenzie di viaggio" all'inizio di dicembre. La compagnia aveva denunciato il mese scorso il fatto che alcuni siti vendevano voli Ryanair gonfiando i prezzi del biglietto o dei servizi.

Il gruppo aereo prevede ancora un totale di 183,5 milioni di passeggeri trasportati, ovvero +9%, per l'intero anno finanziario, nonostante "tassi di occupazione leggermente inferiori nel terzo trimestre e ritardi nelle consegne" degli aerei Boeing ordinati, precisa il comunicato stampa.

Sull'andamento del quarto trimestre, "tradizionalmente il più debole", peserà anche l'entrata in vigore di un accordo sull'aumento salariale dei piloti e la fine dei crediti di carbonio gratuiti. La società riduce quindi le previsioni sugli utili al netto delle tasse a un intervallo compreso tra 1,85 e 1,95 miliardi di euro rispetto ai precedenti 1,85-2,05 miliardi, precisando che queste aspettative dipendono in gran parte da "fattori negativi imprevisti come la guerra in Ucraina, il conflitto tra Israele e Hamas e ulteriori ritardi nelle consegne di Boeing".

red-Ale

(RADIOCOR) 29-01-24 08:43:40 (0166) 3 NNNN


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January 29, 2024 02:43 ET (07:43 GMT)