Dopo che gli ultimi dati hanno confermato i timori di un'impennata dei prezzi al consumo nella zona euro, l'attività commerciale subirà un doppio colpo?

Mentre il membro del consiglio di amministrazione della Banca Centrale Europea, Isabel Schnabel, non ha escluso una recessione tecnica nel blocco di 19 Paesi in un'intervista a Reuters la scorsa settimana, i PMI flash della zona euro saranno osservati attentamente questa settimana per i rischi di recessione.

I numeri di agosto, previsti per martedì, potrebbero mostrare un altro mese di contrazione dell'attività imprenditoriale, dopo che l'indice PMI composito finale di S&P Global è crollato ai minimi di 17 mesi a luglio.

Un'ulteriore debolezza potrebbe significare ulteriori notizie negative per l'euro, che lunedì ha toccato un nuovo minimo di cinque settimane.

I prezzi elevati dell'energia e la scarsità stanno già facendo pressione sulle imprese della zona euro.

Nell'ultimo colpo, il gigante energetico statale russo Gazprom ha dichiarato che interromperà le forniture di gas naturale all'Europa per tre giorni alla fine del mese.

I prezzi del gas in Europa sono già vicini ai massimi di cinque mesi. L'Europa sta correndo per fare rifornimento in vista dell'inverno.

Martedì sono previsti anche i numeri flash PMI di Gran Bretagna e Stati Uniti.

Gli economisti in un sondaggio Reuters prevedono che la Federal Reserve aumenti i tassi di 50 punti base a settembre, tra le aspettative che l'inflazione abbia raggiunto il picco e le crescenti preoccupazioni per la recessione, ma hanno detto che i rischi sono inclinati verso un picco più alto.

Grafico: Sondaggio Reuters - Probabilità di recessione negli Stati Uniti - https://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/polling/egpbkdwndvq/Reuters%20Poll-%20U.S.%20recession%20probabilities.PNG

La notizia principale della giornata è stata il taglio del tasso di prestito di riferimento da parte della Cina, che si aggiunge alle misure di allentamento della scorsa settimana, mentre Pechino fa di tutto per rilanciare un'economia frenata da una crisi immobiliare e da una recrudescenza dei casi di COVID-19.

I timori per la crescita hanno tenuto le azioni asiatiche sottotono lunedì, mentre il disagio per l'economia cinese ha trascinato lo yuan ai minimi di 23 mesi.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati lunedì:

La Cina taglia i parametri di prestito per rilanciare l'economia vacillante:

Il gasdotto Nord Stream 1 si chiuderà per tre giorni, nell'ultimo colpo al carburante dell'Europa:

Azioni asiatiche in rosso: