BRASILIA (awp/ats/ans) - La produzione in Brasile del polo industriale di Manaus, la principale città amazzonica, e le sue attività commerciali si sono fortemente ridotte a causa della peggiore siccità che ha colpito le foreste brasiliane negli ultimi decenni.

Le restrizioni alla navigazione dei grandi fiumi incidono sulla logistica dello Stato di Amazonas dove, secondo l'Associazione brasiliana dei produttori di motociclette (Abraciclo), c'è stato un calo del 20% nella fabbricazione di questo tipo di veicoli.

Come conseguenza di questa emergenza e del ridotto ciclo produttivo, diverse aziende della regione hanno disposto turni di ferie anticipate per migliaia di dipendenti.

Da segnalare che negli ultimi 121 anni non si era mai registrato un livello così basso del Rio Negro, corso d'acqua che attraversa Manaus. Dei 62 comuni dello Stato di Amazonas, 60 sono in situazione di emergenza, tra cui proprio la capitale.

Per questa ragione Anderson Frota, presidente della Associazione di commercio della regione amazzonica (Aca), ha affermato che la situazione è davvero "estremamente complicata".