Blocco 1: Le notizie fondamentali

  • In arrivo un ETF su Ethereum spot?

Ark Invest, guidata da Cathie Wood, e 21Shares hanno presentato la prima richiesta per un ETF spot su Ethereum negli Stati Uniti con il ticker "ARKE". Se approvato, sarebbe il primo ETF spot sostenuto dall'ether, la seconda criptovaluta in ordine di importanza dopo il bitcoin. La richiesta è arrivata mentre la SEC statunitense sta già valutando diverse richieste di ETF a pronti sul bitcoin. Nonostante i ritardi della SEC su questi ETF, gli operatori del mercato rimangono ottimisti, sostenuti dalla recente vittoria di Grayscale sull'autorità di regolamentazione.

  • Visa si espande con Solana

Il colosso dei pagamenti Visa ha annunciato l'intenzione di integrare i pagamenti in stablecoin USDC sulla blockchain Solana. L'iniziativa, che si trova attualmente in fase pilota, mira a semplificare e velocizzare i pagamenti transfrontalieri. Visa collabora con Worldpay e Nuvei in questo progetto. Questa azioni fanno parte della strategia di Visa, che mira sempre più ad esplorare l'ecosistema blockchain, dopo aver portato avanti progetti simili su Ethereum. La concorrenza con Mastercard, che ha anch'essa mostrato interesse per i pagamenti in USDC, si sta intensificando.

  • Coinbase porta i suoi servizi negli Stati Uniti

Coinbase ha lanciato un servizio di finanziamento per i suoi clienti istituzionali, come rivelato in un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC). Gestito dalla filiale di New York di Coinbase Credit, il nuovo prodotto ha già all'attivo un patrimonio di 57 milioni di dollari e cinque clienti istituzionali. I prestiti sono garantiti da criptovalute, analogamente ai protocolli DeFi. Questo servizio è separato da Coinbase Lend, un progetto precedente rivolto ai clienti privati, che è stato interrotto a causa delle preoccupazioni della SEC.

  • Chainlink e SWIFT collaborano per la tokenizzazione

Un anno dopo l'inizio della loro collaborazione, Chainlink e la rete interbancaria SWIFT hanno riportato risultati positivi relativi ai trasferimenti di asset tokenizzati tra diverse blockchain. Questo è considerato un passo avanti fondamentale per la tokenizzazione dei beni reali, che ha generato un forte interesse tra gli operatori finanziari tradizionali. Il rapporto SWIFT sottoline l'importanza crescente degli asset digitali e identifica la tokenizzazione degli asset reali come un'industria del futuro, potenzialmente in grado di generare mille miliardi di dollari. L'interoperabilità offerta da Chainlink facilita questa transizione.

In un nuovo rapporto sui risultati, Swift, #Chainlink e più di una dozzina delle maggiori istituzioni finanziarie e fornitori di infrastrutture di mercato hanno dimostrato con successo un modo sicuro e scalabile per trasferire asset tokenizzati attraverso la blockchain utilizzando CCIP.

 

Blocco 2: L'Analisi Criptica della settimana

In un momento in cui il mercato delle criptovalute è cupo e l'economia nel suo complesso naviga in acque agitate, puntare su Ethereum sembra lasciare un barlume di speranza a parecchi cripto-investitori.

Ricordiamo che lo staking, che consente di generare reddito bloccando le proprie attività direttamente sulla blockchain o tramite uno smart contract in un protocollo di finanza decentralizzata, sta registrando un incredibile aumento del 292% del valore totale bloccato (TVL) in dollari, raggiungendo attualmente la considerevole somma di 40 miliardi di dollari. Il numero di validatori continua a crescere e ha raggiunto oltre 778.000 validatori attivi.

Numero di validatori su Ethereum
Glassnode

In totale, quasi 25 milioni di ETH, pari a circa 40 miliardi di dollari al prezzo attuale, sono bloccati sulla blockchain di Ethereum.
Numero di ETH bloccati sulla blockchain di Ethereum
Glassnode

L'avvento dello staking in Ethereum, rappresentato dall'evento fondativo"The Merge" di settembre, ha cambiato le carte in tavola. Non ha soltanto aperto la strada a un ecosistema di criptovalute più rispettoso dell'ambiente, dando l'addio ai miner energivori, ma ha anche gettato le fondamenta per un'esperienza di investimento in criptovalute più soddisfacente. Mentre il bitcoin rimane nel mirino a causa del suo impatto ambientale, lo staking di Ethereum ha prodotto un reddito passivo, offrendo agli staker che depositano 32 ETH - cioè coloro che bloccano 32 ether in una protocollo di staking - un tasso annuo interessante, che oscilla tra il 3% e il 4%.

Non possiamo parlare di staking senza menzionare la sua forma democratizzata, lo staking liquido. Questo approccio estende i vantaggi dello staking ai detentori più piccoli. Va detto che oggi, per bloccare 32 ETH da soli e diventare un validatore autonomo, è necessario investire 51.200 dollari al prezzo attuale. Ecco perché i validatori si riuniscono per mettere insieme i loro fondi, in questo caso gli ether, per diventare validatori e guadagnare interessi. Molti hanno paragonato questi investimenti ai vecchi baluardi dell'investimento sicuro, i titoli di Stato. Per questo motivo è stato definito "il tasso di rendimento senza rischi delle criptovalute", facendo riferimnto alla stabilità associata ai titoli del Tesoro degli Stati Uniti.

Ma ogni barlume di speranza ha la sua contropartita. Se è vero che l'investimento in Ethereum è un rifugio più sicuro rispetto alla raccolta di fondi su piattaforme finanziarie decentralizzate (DeFi) o su operatori centralizzati ormai defunti come Gemini Earn, BlockFi o Celsius, non stiamo affatto parlando di una strategia infallibile. Inoltre, l'ampia quota di mercato detenuta da giganti come Lido crea preoccupazione a molti operatori del settore.

Tuttavia, è innegabile che lo staking si stia ritagliando un posto nel futuro del panorama cripto. Diverse blockchain, da Cardano a Solana, che sono state precursori nel campo dello staking, fino a vecchi operatori come Dogecoin e Zcash, hanno adottato sistemi di staking o li stanno attivamente considerando. Nuovi attori sulla scena delle criptovalute, come Sui e Aptos, sono entrati nella mischia con le loro versioni di Proof-of-Stake.

Alla fine, nonostante il complicato contesto normativo ed economico che circonda le criptovalute, lo slancio intorno alla palificazione è innegabile, in particolare su Ethereum. Si sta gradualmente affermando come un pilastro essenziale delle blockchain che operano con la proof of stake (PoS), offrendo una parvenza di stabilità e tangibilità nel mezzo della volatilità insita negli asset digitali.


Blocco 3: Top & Flop

Classifica delle criptovalute
(Clicca per ingrandire)



MarketScreener

Blocco 4: Letture della settimana

Investors Raise Questions after Sequoia Capital’s Turbulent Year (Wired)

A Bitcoin Maximalist's Ode to Ordinals (Bitcoin Magazine)

FASB Adopts Crypto Accounting and Disclosure Rule for Companies (WSJ)