ROMA (MF-DJ)--Nei primi undici mesi del 2022 i consumi petroliferi
italiani sono ammontati a 53,6 milioni di tonnellate, con un incremento
del 6,3% rispetto ai primi undici mesi del 2021, ma ancora inferiori del
2,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. Lo comunica l'Unem.
Nel mese di novembre i consumi petroliferi sono stati pari a poco piú
di 4,9 milioni di tonnellate, in aumento dell'1,4% rispetto a novembre
2021, un risultato complessivamente migliore delle attese e anche
superiore ai livelli pre-pandemici (+2,9% rispetto a novembre 2019). A
novembre, sottolinea l'Unem, i consumi sono stati sostenuti dalla
mobilitá aerea e stradale che, anche grazie alle temperature miti, hanno
favorito gli spostamenti nel tempo libero. Nell'autotrazione
permangono gli effetti dello switch dei veicoli bifuel (metano/benzina)
verso la benzina che presenta prezzi ancora inferiori rispetto a quelli
del gas.
I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio), a paritá di
giorni lavorativi, sono stati pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di
cui 0,7 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un incremento del
6,3% rispetto allo stesso mese del 2021. Rispetto ai valori di novembre
2019, che aveva comunque un giorno lavorativo in meno, segnano un aumento
ancora piú sostenuto, pari al 12,2%. Ciò è dovuto in parte anche
all'aumento di accisa scattato dal 1* dicembre che ha spinto molti
automobilisti ad anticipare i rifornimenti negli ultimi giorni di novembre.
Passando agli andamenti dei singoli prodotti, la benzina totale ha
mostrato un incremento del 13,2% rispetto a novembre 2021, andamento
praticamente analogo per la benzina venduta sulla rete (+13,4%). Entrambe
sono risultate ampiamente in crescita (+21,6% il totale e +22,2% la rete)
anche rispetto a novembre 2019; ciò deriva dalla prevalenza nelle nuove
immatricolazioni delle motorizzazioni a benzina, soprattutto nelle
versioni ibride, e dal minore utilizzo del metano nei veicoli bifuel. Il
gasolio autotrazione, dopo la frenata del mese precedente, è tornato a
segnare complessivamente una crescita del 4,3% rispetto a novembre 2021.
Andamenti positivi su entrambi i canali: il gasolio venduto sulla rete è
risultato positivo del 6%, mentre il gasolio extra-rete ha rilevato un
aumento del +2,4%, riflettendo comunque una buona tenuta pur in un quadro
di rallentamento del trasporto merci sul territorio nazionale. Rispetto ai valori pre-pandemici (novembre 2019), il gasolio autotrazione totale è risultato superiore del 9,4%, mentre la crescita del gasolio rete è dell'8,5%.
Il carburante per aerei, prodotto che piú di tutti è stato penalizzato
dalla pandemia, ha rilevato unincremento del 35,5% rispetto a novembre
2021 che conferma il trend di ripresa sia del traffico passeggeri che
merci rilevato dall'Enac. Crescono di oltre il 110% gli usi militari. I
consumi complessivi restano tuttavia ancora inferiori del 11,6% (-39.000
tonnellate) rispetto al 2019. Rimanendo nell'ambito della mobilitá, va
rilevata una limitata crescita del gpl autotrazione (+1,7% rispetto a
novembre 2021), e una frenata per i bunker (-3,3%). Sono in consistente
incremento invece i consumi per la produzione elettrica (+51,9%) e i
consumi di olio combustibile per la termoelettrica (+97,7%), legati ad una maggiore economicitá rispetto al gas naturale.
Per il mese di dicembre 2022, nonostante il peggioramento del contesto
macroeconomico, i consumi dovrebbero confermare i livelli dello scorso
anno grazie alla spinta del comparto della mobilitá.
Nei primi undici mesi del 2022 i consumi di carburanti autotrazione
(benzina+gasolio) sono risultati pari a 29,1 milioni di tonnellate, con un incremento del 5,8% rispetto allo stesso periodo del 2021, risultando
superiori anche ai valori dei primi 11 mesi del 2019 (+1,7%).
In particolare, rispetto al periodo gennaio-novembre 2021 la benzina
totale ha mostrato un incremento del 12,2%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+12,6%); il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 3,8%, mentre il gasolio venduto sulla rete è aumentato del 6,7%.
Il carboturbo nei primi undici mesi 2022 ha recuperato 1,5 milioni di
tonnellate rispetto al 2021, ma risulta ancora inferiore del 24% rispetto
allo stesso periodo del 2019. Sono in consistente incremento i consumi di
raffineria (+22,3%) per la ripresa delle lavorazioni e soprattutto per la
produzione di energia elettrica e termica (+65%). Fra i prodotti in calo
nei primi undici mesi si segnalano invece il bitume (-18,7%), la carica
petrolchimica netta (-24%) e il gasolio riscaldamento (-13,7%).
rov
(END) Dow Jones Newswires
December 21, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)