ROMA (MF-DJ)--"In Italia, piú che in altri Paesi europei, sono presenti

strumenti per venire incontro alle necessitá dei debitori in potenziali

situazioni di difficoltá: la cosiddetta portabilitá dei mutui, cioè la

possibilitá di surroga del mutuo senza costi per il mutuatario che può

quindi cambiare banca e tipologia di mutuo senza oneri aggiuntivi, il

fondo di solidarietá prima casa (cosiddetto fondo Gasparrini) che

permette di sospendere il pagamento della rata del mutuo fino a 18 mesi in caso di eventi quali perdita posto di lavoro, cassa integrazione".

Lo ha detto il dg dell'Abi, Giovanni Sabatini, in merito all'appello

della presidente della Bce, Christine Lagarde, alle banche di emanare

misure per mitigare l'impatto dei tassi sui mutui.

Sabatini ha inoltre ricordato che "la legge di bilancio per il 2023 ha

introdotto l'obbligatorietá per la banca di convertire il mutuo da

variabile a fisso in caso di richiesta del proprio cliente. Inoltre, le

banche possono sospendere e rinegoziare/allungare i mutui sulla base di

rapporti bilaterali entro gli stringenti limiti delle regole europee di

vigilanza. In proposito, nelle attuali contingenze, sarebbe necessario

reintrodurre flessibilitá regolamentari per evitare effetti pro-ciclici,

in particolare per quello che riguarda le vincolanti e eccessivamente

rigide regole dell'autoritá Bancaria Europea in materia di

ristrutturazioni onerose".

In un'intervista al gruppo di media spagnolo Vocento, Lagarde ha

invitato le banche a rinegoziare i mutui perchè "i tassi saliranno".

L'inflazione è "un mostro da abbattere", dunque un aumento dei tassi di

interesse della Bce di 50 punti base nella riunione del 16 marzo è "molto

molto probabile", ha aggiunto Lagarde sottolineando che c'è ancora molto

lavoro da fare ed è dunque presto per "dichiarare vittoria", ma

specificando che non si vuole certo "distruggere l'economia". Parlando dei disagi delle famiglie che hanno un mutuo variabile si è detta "certa che molte banche sono pronte a rinegoziare" i mutui "per alleggerire nel tempo l'onere per le famiglie". È nel "loro interesse" farlo "perchè sanno che quando l'inflazione sará sotto controllo, i tassi di interesse alla fine scenderanno. E non vogliono crediti non pagati nei loro bilanci".

Sulle prossime mosse della Bce, anche in vista di nuovi rialzi,

l'auspicio dell'Abi è che l'Eurotower "condivida quanto recentemente

indicato dal governatore Visco quando ha ricordato che occorre bilanciare

i due rischi che può correre la politica monetaria, fare troppo poco o

fare troppo e che oggi i due rischi sono simmetrici". Nelle attuali

circostanze, ha messo in evidenza Sabatini, occorre un "approccio cauto"

basato su una attenta analisi dei dati e non troppo su modelli teorici che nelle attuali circostanze, fortemente dipendenti da fattori esogeni,

potrebbero risultare non coerenti o addirittura controproducenti".

vs/rov


(END) Dow Jones Newswires

March 06, 2023 12:01 ET (17:01 GMT)