ROMA (MF-DJ)--Alle 15h00 avrà inizio la prima votazione per

l'elezione del presidente della Repubblica e proseguono gli incontri tra i leader dei partiti politici con l'obiettivo di trovare un'intesa sul nome del candidato.

Oggi pomeriggio si svolgerá il vertice tra il leader della Lega Matteo

Salvini e quello del Pd, Enrico Letta. Si tratta del faccia a faccia piú

atteso, visto che i protagonisti sono i leader delle due coalizioni piú

grandi, per l'appunto, centrodestra e centrosinistra. Stamattina, invece,

si è svolta la riunione del centrosinistra 'allargato' a cui hanno preso

parte i leader di Pd, Leu e M5S. Enrico Letta, Roberto Speranza e Giuseppe Conte si sono visti alla Camera e dalla riunione, oltre all'intezione di votare scheda bianca al primo scrutinio, è emersa la disponibilitá ad aprire un dialogo vero con il centrodestra e la volontá di preservare Andrea Riccardi come come candidato ideale alla Presidenza della Repubblica. "Non poniamo veti su nessuno, se hanno i requisiti che abbiamo posto. La nostra asticella è molto alta. Serve un alto profilo, una personalitá autorevole e che sia ampiamente condivisa", ha detto il

presidente del Movimento 5 Stelle, poco prima dell'incontro aggiungendo

che "l'assemblea M5S che si è tenuta ieri ha convenuto diffusamente che

l'obiettivo è preservare la continuitá dell'azione di governo perchè

non possiamo trascurare che ci sono famiglie, imprese, cittadini che ci

guardano e non possono pensare che prima ci fermiamo per il Quirinale e

poi per formare un nuovo governo. Il nostro primo obiettivo - ha concluso- non è il patto di legislatura ma un patto per i cittadini".

Intanto, Salvini dal canto suo torna ribadire l'urgenza di intervenire

sul caro-energia. "L'elezione del prossimo presidente della Repubblica è

un passaggio fondamentale per l'Italia ma non possiamo dimenticare vere e

proprie emergenze come il costo di luce e gas. Continueremo a dare voce a

famiglie, artigiani e imprese: il governo deve intervenire bene e in

fretta",ha detto in una nota il leader della Lega aggiungendo che "il

caro energia non risparmia neppure autosaloni e stazioni di servizio.Una

concessionaria di auto di Parma che nel dicembre 2020 aveva pagato 351

euro, nello stesso periodo del 2021 ha sborsato 795 euro. Va peggio a una

stazione di servizio della stessa cittá, con lavaggio auto, bar e dieci

dipendenti: 1.394 euro da saldare nel gennaio 2021 lievitati a 2.830

quest`anno".

Il primo scrutinio partirá oggi alle 15h00 nell'Aula di Montecitorio e

con ogni probabilitá finirá con una fumata nera. D'altronde i partiti

non hanno ancora un'intesa e questa non arriverá prima di mercoledì. Si

parte senza un nome di un favorito anche se continua ad aleggiare

nell'aria il nome di Mario Draghi. Con l'ipotesi Draghi ovviamente si apre un altro problema, ovvero la necessitá di trovare un sostituto a palazzo Chigi. A sostituire l'attuale premier, secondo le ricostruzioni di stampa, potrebbe essere Elisabetta Belloni, direttrice del Dis ed ex segretario generale della Farnesina, ma è tutto ancora da vedere.

Sergio Mattarellla ha ribadito piú volte di non essere disponibile ad

una ricandidatura, ma l'area dem ancora spera in un ripensamento del capo

dello Stato. La leader di Fratelli d'Italia, però, ha chiuso totalmente a

questa ipotesi ed a avanzato la sua proposta che porta il nome di Carlo

Nordio. "Se il centrodestra resta compatto può essere determinate nella

partita per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica. Una partita

che non deve prevedere un bis di Sergio Mattarella e che fra le figure da

proporre per il Colle può considerare tra gli altri anche Carlo Nordio",

avrebbe detto Meloni incontrando questa mattina i grandi elettori di FdI.

Alle 15h00si apriranno anche i cancelli del parcheggio della Camera,

dove sono stati allestiti i seggi per il voto dei grandi elettori positivi al Covid o in stato di quarantena.

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2415:00 gen 2022


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January 24, 2022 09:02 ET (14:02 GMT)