ROMA (MF-DJ)--Il Tar del Lazio ha rigettato, in sede cautelare, il

ricorso presentato da Ryanair contro il provvedimento adottato il 16

luglio con cui l'Enac ha disposto, l'assegnazione gratuita dei posti a sedere a minori e a persone a mobilitá ridotta vicino ai loro genitori o accompagnatori.

Il Tar ha concordato con l'Enac in merito alle ragioni di sicurezza del volo che sono alla base del provvedimento. Infatti, in caso di eventuali emergenze, i minori o le persone disabili o affette da altre patologie potrebbero non essere in grado di agire e muoversi in autonomia. Come confermato dal Tar, contrariamente a quanto sostenuto dalla compagnia irlandese, il provvedimento dell'Enac non concerne tematiche tariffarie, ma ha la finalitá di garantire la sicurezza dei passeggeri cosiddetti "speciali" e, per questo motivo, oggetto di una particolare attenzione e tutela dei diritti da parte dell'Autoritá che ha dato applicazione, mediante un atto regolatorio, ad una normativa cogente della Agenzia europea per la sicurezza del volo.

"Accogliamo con soddisfazione la pronuncia del Tar che afferma ciò per

cui l'Enac si batte da sempre - ha commentato il presidente Pierluigi Di Palma - ovvero la centralitá del passeggero all'interno del sistema dell'aviazione civile, la tutela della qualitá del viaggio, la garanzia dei diritti dei viaggiatori e della sicurezza del volo. Un ringraziamento particolare anche al ministro delle Infrastrutture e della Mobilitá Sostenibili, Enrico Giovannini, che aveva da subito sostenuto il provvedimento riconoscendone il valore a favore dei soggetti piú fragili e del diritto alla mobilitá".

Di Palma ha voluto specificare che Ryanair, durante l'incontro

dell'8 settembre con Michael O'Leary, ha ribadito che continua a

conformarsi alla disposizione Enac rimborsando il costo per il posto a

sedere dell'adulto accompagnatore del bambino minorenne/disabile,

ma ha, altresì, espresso la volontá di continuare nel corso del

giudizio, avendo la pratica del "surcharge" solo una dimensione

commerciale non censurabile da Enac.

A seguito della pronuncia del Tar Lazio, l'Enac è certo di un pieno e

incondizionato allineamento dei sistemi di prenotazione e acquisto da

parte di tutti i vettori operativi in Italia, ai contenuti della

disposizione adottata dal direttore generale il 16 luglio e che comunque

continuerá l'attivitá di monitoraggio nei confronti di tutte le

compagnie aeree, applicando se del caso, le sanzioni, da un minimo di

10.000 euro ad un massimo di 50.000 euro, nei confronti di tutti gli

operatori inadempienti, ricordando di avere giá sanzionato i vettori

Wizzair, Easyjet e Volotea.

Il ministro delle Infrastrutture e della mobilitá sostenibili, Enrico Giovannini, ha espresso soddisfazione per l'ordinanza del Tar che "mette fine all'odiosa pratica da parte di alcuni vettori di imporre una tariffa aggiuntiva a danno di chi ha la necessitá di essere accompagnato, come i minori e le persone con disabilitá".

"I passeggeri, soprattutto i piú fragili - ha proseguito il ministro -

hanno il diritto di essere tutelati e di viaggiare sicuri accanto a chi si prende cura di loro e questo non può comportare una penalizzazione".

rov

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September 13, 2021 12:01 ET (16:01 GMT)