ROMA (MF-DJ)--Nei primi dieci mesi del 2022 i consumi petroliferi
italiani sono ammontati a 48,6 milioni di tonnellate, con un incremento
del 6,6% rispetto ai primi dieci mesi del 2021, ma ancora inferiori del
3,6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Lo comunica l'Unem.
A ottobre, si legge in un comunicato, i consumi petroliferi sono stati
pari a poco meno di 5,1 milioni di tonnellate, in aumento del 2,5%
rispetto ad ottobre 2021. Un risultato complessivamente in linea con le
attese, che tende però ad allontanarsi di nuovo dai livelli pre-pandemici
(-5,9% rispetto a ottobre 2019).
I consumi di ottobre sono stati sostenuti dalla mobilitá individuale
(aerea e stradale) dovuti in parte dalla ripresa dei flussi turistici e
dell'attivitá crocieristica. Nell'autotrazione permangono gli effetti
dello switch dei veicoli bifuel, metano/benzina, verso la benzina,
divenuta particolarmente competitiva date le quotazioni del gas ancora
sostenute. Si accentuano per contro le difficoltá dei consumi legati alle
attivitá produttive, per il rallentamento delle attivitá industriali e
delle costruzioni.
I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio), a paritá di
giorni lavorativi, sono stati pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di
cui 0,7 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, praticamente invariati
rispetto allo stesso mese del 2021 (-0,1%, pari a 4.000 tonnellate in
meno). Rispetto ai valori di ottobre 2019 segnano invece una flessione del 3,9% (108.000 tonnellate in meno), che però presentava ben 2 giorni
lavorativi in piú.
La benzina totale ha mostrato un incremento del 6% (+38.000 tonnellate)
rispetto ad ottobre 2021, con un andamento analogo per la benzina venduta
sulla rete (+6,2%): entrambe sono risultate ampiamente in crescita (+4% il totale e +4,3% la rete) anche rispetto ad ottobre 2019. Il gasolio
autotrazione, dopo un bimestre positivo, è tornato a segnare una
flessione del 2,1% rispetto ad ottobre 2021 (pari a -42.000 tonnellate).
Andamenti contrastanti per i due canali: il gasolio venduto sulla rete è
risultato lievemente positivo (+0,4%), mentre il gasolio extra-rete ha
rilevato un deciso calo (-4,9%), riflettendo il rallentamento del
trasporto merci sul territorio nazionale. Rispetto ai valori pre-pandemici (ottobre 2019), il gasolio autotrazione totale è risultato inferiore del 6,3%, mentre il calo del gasolio rete è del 6,2%.
Il carburante per aerei, prodotto che piú di tutti è stato penalizzato
dalla pandemia, ha rilevato un incremento del 41% rispetto ad ottobre
2021. Tali consumi restano tuttavia ancora inferiori del 21,8% (-96.000
tonnellate) rispetto al 2019, per il mancato recupero di parte dei voli di piú lungo raggio. Il gpl autotrazione è risultato ancora in leggera
contrazione (-0,8% verso ottobre 2021), mentre i bunker consolidano la
ripresa che avevano intrapreso nell'ultimo bimestre (+22,4% rispetto ai
valori di ottobre 2021).
Sono in consistente incremento invece i consumi per la produzione
elettrica (+103,8%) e i consumi di olio combustibile per la termoelettrica (+69,1%), a causa di una maggiore economicitá rispetto
al gas naturale. Fra gli altri principali prodotti, continuano a rilevare
flessioni la carica petrolchimica netta (-27,2%), a riprova della
consistente riduzione delle attivitá di alcune realtá industriali e il
bitume (-9,9%). Motivi climatici hanno infine limitato l'impiego di gasoli per uso riscaldamento (-33%).
Per il mese di novembre 2022 si attende un ritorno dei consumi sui
livelli dello scorso anno, dato il rallentamento congiunturale del
recupero dei flussi turistici interni ed internazionali, e dall'ulteriore
decelerazione delle attivitá industriali e delle costruzioni, conseguenti
al contesto macroeconomico in ripiegamento.
Per quanto riguarda i primi 10 mesi dell'anno, i consumi di carburanti
autotrazione (benzina+gasolio) sono risultati pari a 26,4 milioni di
tonnellate, con un incremento del 5,9% rispetto allo stesso periodo del
2021, risultando di poco superiori anche ai valori dei primi 10 mesi del
2019 (+0,8%). In particolare, rispetto al periodo gennaio-ottobre 2021 la
benzina totale ha mostrato un incremento del 12,2%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+12,4%). Il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 4%, mentre il gasolio venduto sulla rete è aumentato del 6,7%. Il carboturbo nei primi dieci mesi 2022 ha recuperato quasi 1,5 milioni di tonnellate rispetto al 2021, ma risulta ancora inferiore del 25% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Sono in consistente incremento i consumi di raffineria (+25%) per la
ripresa delle lavorazioni e soprattutto per la produzione di energia
elettrica e termica (+56%). Fra i prodotti in calo nei primi dieci mesi si segnalano invece il bitume (-20,7%), la carica petrolchimica netta
(-21,4%) e il gasolio riscaldamento (-12,1%).
rov
(END) Dow Jones Newswires
November 23, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)