MILANO (MF-DJ)--Il gran giorno dell'inflazione Usa è arrivato. Il mercato, che ha iniziato il 2023 all'insegna dei rialzi, fiducioso su un allentamento della pressione sui prezzi e dunque su una Fed piú calma sui tassi, attende il dato piú importante del mese con un +0,8%.

Alle 14h30 verranno resi noti i prezzi al consumo negli Stati Uniti a dicembre. La rilevazione sui salari medi orari nel mese scorso inferiore alle attese resa nota la scorsa settimana ha alimentato le ipotesi del mercato su un raffreddamento dei prezzi.

Al momento gli operatori sono divisi sulle prossime mosse della Fed tra chi si aspetta a inizio febbraio un aumento dei tassi da 50 punti base (come a dicembre) e chi invece si attende un rialzo meno pronunciato, da 25 pb.

Proprio un certo ottimismo sulle rilevazioni sui prezzi negli Usa ha "contribuito a una partenza di 2023 positiva sull'azionario sia europeo, sia statunitense", nota Michael Hewson, Chief Market Analyst di Cmc Markets, secondo cui, di conseguenza, il dato di oggi potrebbe costituire un "reality check" importante per i mercati.

Oggi, ricorda Jim Reid, Head of Global Economics and Thematic Research di Deutsche Bank, è "un gran giorno per i mercati globali. Sia i giorni migliori, sia quelli peggiori per l'S&P 500 nel 2022 sono giunti nei giorni della pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo" negli Usa;

"di conseguenza, oggi il Cpi Usa ha la capacitá di definire il prossimo mese" sui mercati.

pl

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January 12, 2023 05:00 ET (10:00 GMT)