ROMA (MF-DJ)--"Il Comitato tecnico-scientifico ha chiaramente raccomandato, per quel che riguarda le prime dosi di vaccinazioni, di riservare il vaccino AstraZeneca a coloro che hanno più di 60 anni".

Lo ha annunciato il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, spiegando che chi ha già ricevuto la prima dose con un vaccino di AstraZeneca "la raccomandazione è di impiegare lo stesso vaccino per la seconda dose per i soggetti oltre i 60 anni di età, mentre per coloro che hanno meno di 60 anni si raccomanda la 'vaccinazione eterologa'", utilizzando i vaccini Pfizer o Moderna.

Le raccomandazioni del Cts, ha assicurato il ministro della Salute Roberto Speranza, "saranno tradotte dal Governo in modo perentorio, non solo come raccomandazione".

Speranza ha ribadito la fiducia nella campagna di vaccinazione, "lo strumento piú importante che abbiamo per chiudere questa stagione così difficile e aprirne una diversa". Il ministro ha ringraziato "gli italiani che stanno aderendo in maniera assolutamente significativa alla campagna di vaccinazione. Siamo quasi a un italiano su due che ha avuto la prima dose, dobbiamo ancora accelerare".

La campagna vaccinale, ha riferito il commissario Francesco Paolo Figliuolo, "sta procedendo bene, secondo i piani, siamo arrivati a 40,7 milioni di somministrazioni, che equivalgono al 49% di cittadini italiani raggiunti dalla prima dose. Siamo al 91,5% di prime dosi per gli over 80, all'85% per gli over 70, al 66% per gli over 60. Ci manca ancora una platea di circa 3,5 milioni di over 60".

"Ieri - ha proseguito - abbiamo avuto 602.836 somministrazioni e da lunedì scorso abbiamo costantemente superato le 550.000 dosi al giorno, che è il target di questa settimana. Sono davvero molto soddisfatto".

La rimodulazione nell'utilizzo dei vaccini, con AstraZeneca destinato solo agli over 60, "avrà un impatto minimo sul piano - ha assicurato Figliuolo - sono sicuro che tra luglio e agosto riusciremo a mitigare, se non azzerare questo impatto".

Per quanto riguarda la situazione epidemiologica, il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro ha fatto sapere che

"l'incidenza è intorno a 25 casi per 100.000 abitanti, è un dato molto positivo che indica una fascia bassa di incidenza. Tutte le Regioni sono sotto i 50 casi per 100.000 abitanti, quindi la previsione che qualche giorno fa abbiamo fatto di arrivare a fine giugno con tutte le Regioni in zona bianca stante l'attuale andamento crediamo si possa verificare. L'Rt è a 0,68, il rischio è basso in tutte le Regioni".

rov

(END) Dow Jones Newswires

June 11, 2021 12:39 ET (16:39 GMT)