ROMA (MF-DJ)--"Le norme restrittive del codice della strada, impongono maggiore prudenza allo scopo di preservare la persona. In questo contesto, chi lavora con la patente deve avere un comportamento ancora più ossequioso nel rispetto delle Leggi, dato l'inasprimento e la severità con cui sono giudicati autisti di mezzi pubblici adibiti a trasporto pubblico, merci e cose. Non vogliamo contestare le normative vigenti, ma proprio in tutela di queste e di terzi, chiediamo un intervento rapido su alcune modalità di trasporto".

E' quanto dichiara in una nota Stefano Orsi, segretario Trasporti di Confael, la Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori. "Sui veicoli a due ruote elettrici, sia di nuova generazione (skate, monopattini, overboard etc) che classici (biciclette sportive, pedalata assistita e cittadini) - sottolinea Orsi - anche se premiati, perché ecologici, non possiamo non far notare che, se non vi è una adeguata regolamentazione sull'obbligo di dispositivi di protezione individuali, come casco, ginocchiere, giacchetti riflettenti, oltre che elementi indispensabili come luci di segnalazione di presenza sulla strada e per cambio di direzione o arresto, dove possibili, costituiscono una seria insidia per la circolazione, che aumenta in modo esponenziale qualora vi sia un comportamento imprudente".

Confael chiede, quindi, "un intervento che disciplini e normi la questione poiché, se è doveroso rispettare il Codice della Strada, è altrettanto doveroso rispettare chi con la patente ci lavora e vede compromesso il suo futuro in una sorta di Roulette Russa dove l'insidia di imbattersi in una situazione drammatica pende come una Spada di Damocle sulla testa".

gug

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January 28, 2021 10:43 ET (15:43 GMT)