ROMA (MF-DJ)--Dall'inizio della guerra, in una settimana, il prezzo del grano è balzato del 38,6%, ma ad aumentare del 17% è stato anche il prezzo del mais e del 6% quello della soia destinati all'alimentazione degli animali negli allevamenti.

E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sulla base delle quotazioni alla borsa merci di Chicago. Il contratto future più attivo sul grano ha chiuso a 11,91-1/4 dollari per bushel (27,2 chili) ai massimi da marzo 2008 mentre il mais a 7,6 dollari per bushel al top da 10 anni e la soia a 16,78 dollari per bushel.

A pesare è la chiusura dei porti sul Mar Nero che impediscono le spedizioni e creano carenza sul mercato mondiale dove Russia e Ucraina insieme rappresentano il 29% dell'export di grano e il 19% di quello di mais.

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March 04, 2022 05:05 ET (10:05 GMT)