MILANO (MF-DJ)--Un soldato russo di 21 anni si è dichiarato colpevole di aver sparato a un civile disarmato durante il primo processo per crimini di guerra dell'Ucraina dall'inizio dell'invasione del Paese da parte della Russia.

Vadim Shishimarin è stato accusato di aver sparato diversi colpi di Kalashnikov contro un uomo disarmato di 62 anni, morto sul colpo a poca distanza dalla sua casa nella città di Chupakhivka, nella regione ucraina di Sumy durante i primi giorni di guerra.

Gli investigatori ucraini si sono dati da fare per raccogliere le prove delle presunte atrocità commesse dalle truppe russe contro i civili durante la guerra anche se Mosca ha negato di aver commesso crimini di guerra e di aver preso di mira i civili.

Mentre i pubblici ministeri presentavano le accuse contro di lui Shishimarin è rimasto seduto nel banco dei testimoni con indosso una felpa grigia e la testa rasata. Il pubblico ministero Andrii Syniuk ha affermato che alla fine di febbraio Shishimarin e altri membri del suo reggimento si trovavano nella regione di Sumy e i loro carri armati erano stati distrutti. Mentre stavano cercando un altro mezzo di trasporto, cinque di loro hanno fermato un auto con diversi locali a bordo, li hanno costretti a uscire e se ne sono andati.

Mentre guidavano, si è avvicinato un civile di 62 anni. Una degli altri soldati nell'auto ha detto a Shishimarin di sparare all'uomo e il soldato gli ha sparato tre o quattro volte dal sedile posteriore dell'auto, uccidendolo.

Il giudice ha chiesto a Shishimarin se ammetteva di aver commesso i fatti per cui era stato accusato e di aver violato le leggi di guerra e il soldato ha risposto di sì. Il pubblico ministero ha aggiunto anche che Shishimarin e i suoi compagni erano stati successivamente circondati da soldati ucraini e uno di loro era stato ucciso mentre gli altri quattro erano riusciti a fuggire in un villaggio vicino per poi essere catturati il giorno successivo.

Il mese scorso le autorità ucraine hanno presentato accuse penali contro 10 soldati russi accusati di aver preso in ostaggio dei civili e di averli maltrattati nella città di Bucha. L'Ucraina prevede di giudicare quei soldati nei propri tribunali prima di emettere mandati di arresto penale internazionali.

cos


(END) Dow Jones Newswires

May 18, 2022 10:14 ET (14:14 GMT)