MILANO (MF-DJ)--Nella grave crisi umanitaria attraversata dall'Afghanistan, l'Ue ha avviato progetti per un valore di 268,3 milioni di euro per incrementare il sostegno alla popolazione afghana in ambiti di vitale importanza.

Il sostegno dell'Ue, che mira a salvaguardare l'istruzione, migliorare i mezzi di sussistenza e tutelare la salute pubblica, anche a beneficio di rifugiati, migranti e sfollati interni, spiega una nota, è convogliato attraverso le agenzie delle Nazioni Unite che operano in Afghanistan (UNICEF, PAM, PNUS, UNHCR, OMS, OIM) e consente di apportare benefici diretti alla popolazione afghana. Due progetti sono finalizzati a sostenere i difensori dei diritti umani e le organizzazioni della società civile.

Jutta Urpilainen, la commissaria Ue per i Partenariati internazionali, ha dichiarato che "non lasciare indietro nessuno è un principio fondamentale che caratterizza l'impegno dell'Ue nel mondo. Oggi non facciamo che dimostrare quanto affermato a più riprese: non abbandoneremo il popolo afghano. E mi compiaccio del fatto che grazie al nostro sostegno vengono presi in carico i bisogni fondamentali delle persone e rafforzati i loro mezzi di sussistenza, il tutto restando nell'ambito dei chiari parametri stabiliti dal Consiglio Affari esteri. I progetti finanziati riguardano la salute, l'alimentazione, l'acqua potabile, i servizi igienico-sanitari e l'istruzione, in particolare per le donne e le ragazze. Essi riguardano inoltre le attività generatrici di reddito, la sicurezza alimentare e i mercati locali. La nostra reazione è stata rapida per alleviare le sofferenze della popolazione e garantire un futuro per il popolo afghano, in particolare le donne e i giovani".

Sette progetti dell'Ue, con una dotazione totale di 186 milioni di euro, sono finalizzati a sostenere la sanità, l'istruzione e i mezzi di sussistenza per gli afghani e saranno realizzati tramite il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF), il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP), l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e il Programma alimentare mondiale (PAM).

L'Ue ha avviato altri cinque progetti, con una dotazione totale di 79 milioni di euro, per far fronte ai trasferimenti forzati e alla migrazione in Afghanistan, Iran, Pakistan e Asia centrale, in collaborazione con UNICEF, UNHCR, PNUS, OIM e il Consiglio norvegese per i rifugiati (NRC).

Inoltre, l'Ue ha deciso di aumentare il proprio sostegno ai difensori dei diritti umani in situazione di rischio e alle organizzazioni della società civile dell'Afghanistan in questo periodo estremamente difficile mediante due progetti del valore di 3,3 milioni di euro.

Ulteriori progetti nei settori sopramenzionati saranno avviati nei prossimi mesi.

cos


(END) Dow Jones Newswires

January 18, 2022 10:02 ET (15:02 GMT)