MILANO (MF-DJ)--"Le prospettive sono più rosee rispetto a quanto avevamo previsto qualche mese fa e la ripresa è dietro l'angolo. Per l'Ue l'attività economica dovrebbe tornare ai livelli pre-crisi quest'anno. Ci sono divergenze tra i Paesi ma tutti gli Stati membri ritorneranno ai livelli pre-crisi al più tardi alla fine del 2022. Questo grazie anche alla risposta unica a livello di politiche monetarie e di bilancio durante la pandemia. L'Rrf, con i suoi 672,5 miliardi a disposizione con sovvenzioni e prestiti permetterà agli Stati di portare avanti riforme e investimenti nell'ambito dei loro piani nazionali".

Lo ha detto il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, durante la conferenza stampa sul pacchetto di primavera del Semestre europeo, sottolineando che quest'anno si è tenuto conto del "lancio dell'Rrf, che consentirà uno sviluppo graduale. Stiamo valutando i 23 Pnrr che sono stati valutati finora e il pacchetto di oggi si concentra sull'orientamento di bilancio. Confermiamo, sulla base delle previsioni economiche di primavera, che la clausola di salvaguardia generale sarà attiva fino al 2022 ma non nel 2023. Confermiamo anche che gli stati ,membri non devono ritirare prematuramente i loro stimoli e la politica di bilancio deve rimanere di sostegno sia nel 2021 che nel 2022. L'Rrf contribuirà in modo significativa a tutto ciò dato che gli aiuti saranno messi a disposizione per colmare debiti e deficit".

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June 02, 2021 07:16 ET (11:16 GMT)