BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea allenterà temporaneamente le proprie normative antitrust, in modo da consentire a migliaia di aziende in tutta l'Unione europea, le cui catene di forniture sono state colpite dalle sanzioni contro la Russia, di collaborare per acquistare, fornire o distribuire prodotti senza violare le regole sulla concorrenza.

La Commissione Ue ha emesso oggi una guidance insieme alle autorità antitrust degli Stati membri e all'autorità dell'Efta, dopo che decine di aziende hanno avanzato richieste di chiarimenti su come affrontare i problemi derivati dalle sanzioni.

"Questo tipo di cooperazione (tra aziende) con ogni probabilità non conterebbe come una restrizione della concorrenza, o potrebbe generare benefici tali da compensare qualsiasi restrizione di questo tipo", hanno detto le autorità antitrust.

"[Le autorità dell'Unione europea] non interverranno contro iniziative strettamente necessarie e temporanee, volte in maniera specifica ad evitare le gravi pertubazioni dovute all'impatto della guerra e/o a sanzioni nel mercato unico", hanno proseguito le autorità.

Gli organismi di controllo, tuttavia, hanno anche richiamato l'attenzione delle aziende a non approfittare della situazione per creare cartelli o abusare della propria posizione dominante sul mercato.

Le aziende che violano le regole antitrust dell'Ue rischiano multe che possono arrivare al 10% del loro fatturato globale.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Andrea Mandalà)