MILANO (MF-DJ)--A seguito del riesame previsto dalla raccomandazione relativa alla revoca graduale delle restrizioni temporanee dei viaggi non essenziali verso l'Ue, il Consiglio dell'Ue ha aggiornato l'elenco dei Paesi, delle regioni amministrative speciali e delle altre entità e autorità territoriali per cui dovrebbero essere revocate le restrizioni di viaggio. In particolare, sono stati rimossi dall'elenco Singapore e l'Ucraina.

I viaggi non essenziali verso l'Ue da Paesi o entità non elencati nell'allegato I, spiega una nota, sono soggetti alla restrizione temporanea dei viaggi. Ciò non pregiudica la possibilità per gli Stati membri di revocare la restrizione temporanea dei viaggi non essenziali verso l'Ue per i viaggiatori completamente vaccinati.

Come stabilito nella raccomandazione del Consiglio, l'elenco continuerà a essere riesaminato e, se del caso, aggiornato ogni due settimane.

Sulla base dei criteri e delle condizioni stabiliti nella raccomandazione, a partire dal 9 novembre gli Stati membri dovranno revocare gradualmente le restrizioni di viaggio alle frontiere esterne per le persone residenti nei seguenti Paesi terzi: Argentina, Australia, Bahrein, Canada, Cile, Colombia, Giordania, Kuwait, Namibia, Nuova Zelanda, Perù, Qatar, Ruanda, Arabia Saudita, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Uruguay, Cina, fatta salva la conferma della reciprocità

Le restrizioni di viaggio dovrebbero essere revocate gradualmente anche per le regioni amministrative speciali cinesi di Hong Kong e Macao.

Dovrebbero essere gradualmente revocate anche le restrizioni di viaggio nei confronti di Taiwan, che rientra nella categoria delle entità e autorità territoriali non riconosciute come Stati da almeno uno Stato membro. Ai fini di tale raccomandazione le persone residenti ad Andorra, Monaco, San Marino e Città del Vaticano dovrebbero essere considerate persone residenti nell'Ue.

I criteri per determinare i Paesi terzi nei confronti dei quali dovrebbe essere revocata l'attuale restrizione dei viaggi sono stati aggiornati il 20 maggio scorso. Riguardano la situazione epidemiologica e la risposta complessiva al Covid-19 nonché l'affidabilità delle informazioni e delle fonti di dati disponibili. Si dovrebbe anche tenere conto, caso per caso, della reciprocità.

Alla raccomandazione partecipano anche i Paesi associati Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera).

cos

(END) Dow Jones Newswires

November 09, 2021 05:31 ET (10:31 GMT)