MILANO (MF-DJ)--Nel 2022, i consumatori americani hanno dovuto affrontare i costi dell'elettricità più alti da oltre 40 anni, a causa dell'inflazione, di un'economia in ripresa e delle ripercussioni legate alla guerra in Ucraina. Sembra che il peggio non sia passato.

Uno studio appena pubblicato da Ownerly, una delle principali piattaforme per la stima del valore di case e proprietà, ha analizzato 12 mesi di dati dell'Energy Information Administration (Eia) statunitense e ha rilevato che l'aumento della spesa dei consumatori ha superato i 22 miliardi, non tutti correlati a un aumento dei consumi.

Ownerly ha esaminato i dati sui prezzi dell'elettricità tra ottobre 2021 e settembre 2022 per identificare quali Stati hanno pagato di più nell'anno che si è appena concluso, quali hanno visto l'aumento percentuale maggiore rispetto all'anno precedente e dove i costi elettrici complessivi sono aumentati di più. Il periodo di tempo dell'analisi ha coinciso anche con i più alti tassi di inflazione che gli americani hanno visto da quarant'anni.

"Gli ultimi sei mesi sono stati persino peggiori per le bollette energetiche delle famiglie rispetto ai sei mesi precedenti", ha affermato l'analista di Ownerly, Darcy McCusker, sottolineando che "nove Stati tra cui Hawaii, Texas, Oklahoma e New Hampshire hanno avuto aumenti di 30 dollari o più al mese solo da aprile, e poco più della metà di tutti gli Stati ha registrato un aumento percentuale di almeno il 10%".

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(END) Dow Jones Newswires

January 05, 2023 09:44 ET (14:44 GMT)