MILANO (MF-DJ)--L'organo di vigilanza interno al dipartimento di Stato Usa ha informato i legislatori statunitensi sul fatto che ha iniziato a indagare sulla pianificazione politica dietro alla sospensione delle attività dell'ambasciata degli Stati Uniti in Afghanistan, che ha portato alla conquista di Kabul da parte dei talebani ad agosto.

L'Ufficio dell'Ispettore Generale del dipartimento esaminerà il programma speciale del dipartimento di Stato per il visto per gli immigrati provenienti dall'Afghanistan, il trattamento e il reinsediamento dei rifugiati negli Stati Uniti e l'evacuazione di emergenza dei cittadini statunitensi e afghani dal Paese, secondo una lettera visionata dal Wall Street Journal.

Il 12 agosto, gli Stati Uniti hanno annunciato che avrebbero dispiegato temporaneamente migliaia di truppe nel Golfo Persico e in Afghanistan per evacuare il personale dall'ambasciata a Kabul, riducendo le dimensioni della presenza diplomatica mentre i talebani avanzavano verso la capitale afghana.

Il ritiro delle truppe statunitensi si è trasformato in una missione di evacuazione di emergenza per gli Stati Uniti e molti dei suoi partner stranieri con sede in Afghanistan, nonché per gli afghani che hanno aiutato quei Governi, mentre i talebani sono arrivati a Kabul il 15 agosto, prendendo il controllo della città dopo che il Governo appoggiato dagli Stati Uniti è crollato e il suo presidente è fuggito.

L'indagine è almeno la seconda dell'agenzia sul ritiro dall'Afghanistan. Il Pentagono sta indagando su un attacco realizzato con droni il 29 agosto che ha ucciso per errore 10 civili, tra cui sette bambini.

Il dipartimento di Stato ha ricevuto critiche da parte dei legislatori perchè gli Usa non si sarebbero mossi abbastanza rapidamente per valutare gli afghani che hanno aiutato le forze statunitensi nell'ambito del programma Special Immigrant Visa, che consente loro di entrare negli Stati Uniti.

Nel giugno 2020, l'ispettore generale del dipartimento di Stato ha dichiarato in un rapporto che i livelli di personale del dipartimento per il programma Siv erano rimasti costanti dal 2016 e erano "insufficienti per ridurre l'arretrato dei richiedenti il Siv".

La natura caotica dell'evacuazione, che ha costretto gli Stati Uniti a portare avanti gli sforzi per evacuare americani e afghani bloccati anche dopo la scadenza del 31 agosto per il ritiro delle truppe dal Paese, ha sollevato la prospettiva di contenziosi e altre indagini sui piani di ritiro dell'amministrazione Biden.

Il dipartimento della Difesa ha chiesto al proprio personale di conservare tutti i "documenti, testi, e-mail, immagini, video e messaggi vocali" relativi alle operazioni militari in Afghanistan, secondo una lettera, vista dal Wsj, inviata dal consigliere generale del dipartimento della Difesa, Caroline Krass.

cos

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October 20, 2021 05:38 ET (09:38 GMT)