L'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,8% il mese scorso, dopo il +0,9% di ottobre. A perimetro annuo, il Cpi ha registrato un'accelerazione del 6,8%. Si è trattato del più consistente aumento dal giugno 1982 e ha seguito un incremento del 6,2% a ottobre.

A novembre il tasso di disoccupazione è sceso al minimo di 21 mesi, a 4,2%, mentre i dati diffusi ieri hanno mostrato che le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono scese al livello più basso in più di 52 anni la scorsa settimana.

"Con le carenze sul fronte delle forniture che probabilmente persisteranno fino al prossimo anno e i prezzi del settore dei servizi che tendono a salire, l'inflazione peggiorerà prima di migliorare", ha detto Sam Bullard, economista senior di Wells Fargo a Charlotte, North Carolina.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha detto che la banca centrale degli Stati Uniti dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di accelerare la riduzione dei suoi massicci acquisti di bond nella riunione della prossima settimana. Molti economisti si aspettano un aumento dei tassi di interesse da parte della Fed prima del previsto.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sara Rossi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)