FRANCOFORTE (Reuters) - L'inflazione della zona euro resterà alta più a lungo del previsto e la Banca centrale europea deve monitorare l'andamento degli stipendi per comprendere se la rapida ascesa dei prezzi rischia di diventare più duratura.

È quanto affermato dal vicepresidente della Bce, Luis de Guindos.

"Finora non ci sono prove di possibili effetti di secondo impatto di un'inflazione più alta sui salari e nuovamente sui prezzi", ha detto de Guindos nel corso di una conferenza finanziaria. 

"Ma si attende una maggiore crescita degli stipendi nel 2022 rispetto al 2021", ha detto il numero due di Francoforte. "E dobbiamo ... restare vigili rispetto all'evoluzione degli stipendi e al processo di contrattazione salariale".

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Stefano Bernabei)