Allgeier SE ha annunciato i risultati degli utili consolidati verificati per l'anno conclusosi il 31 dicembre 2017. Le entrate operative totali del Gruppo sono cresciute di anno in anno per raggiungere 578,6 milioni di euro nell'anno finanziario 2017 contro 501,0 milioni di euro riportati nell'anno precedente, rappresentando una crescita del 15%. Soprattutto le aree di business Technology e Enterprise Services hanno contribuito a questa crescita. Grazie all'acquisizione del business di Ciber Germania, l'area Enterprise Services ha raggiunto una crescita del fatturato superiore al 100% nell'anno finanziario trascorso. L'EBITDA consolidato rettificato (EBITDA prima degli effetti qualificabili operativamente come straordinari o relativi ad altri periodi contabili) si è attestato nel periodo in esame a 29,3 milioni di euro contro i 33,8 milioni di euro dell'anno precedente. L'EBITDA consolidato (utile prima di interessi, tasse e ammortamenti) ammonta a 26,5 milioni di euro nell'esercizio in esame contro 31,5 milioni di euro nell'esercizio precedente. L'EBIT consolidato (utile prima di interessi e imposte) si è attestato a 13,5 milioni di euro nell'anno in esame, contro i 17,8 milioni di euro dell'anno precedente. Il gruppo ha generato nell'anno in esame un utile al lordo delle imposte di 11,0 milioni di euro contro i 13,9 milioni di euro dell'anno precedente. Dopo aver dedotto gli interessi, il Gruppo ha conseguito un utile netto di 4,5 milioni di euro nel periodo in esame contro i 6,7 milioni di euro dell'anno precedente. L'utile per azione (rettificato per gli ammortamenti relativi all'attività di acquisizione e con imposte normalizzate) ammonta a 1,09 euro contro 1,47 euro dell'anno precedente. L'attuale pianificazione per l'esercizio 2018 riflette una continuazione del trend positivo della seconda metà del 2017. Di conseguenza, la società prevede per l'esercizio 2018 una crescita del fatturato consolidato tra il 18% e il 23% e un margine EBITDA tra il 6,0% e il 6,5%. Queste cifre di pianificazione si riferiscono esclusivamente allo sviluppo organico del gruppo attualmente esistente, compresa la società Anecon, acquisita nel gennaio 2018, ed escludendo altre modifiche al portafoglio.