L'ex amministratore delegato di Americanas, Miguel Gutierrez, ha negato in una lettera inviata agli investigatori del Congresso di essere a conoscenza di irregolarità contabili durante i due decenni in cui ha guidato il rivenditore brasiliano.

Gutierrez ha detto di non aver mai "partecipato, autorizzato, ordinato, tollerato o preso coscienza di qualsiasi atto che tendesse a manipolare la contabilità dell'azienda o a consentire qualsiasi tipo di frode", secondo una lettera del 4 settembre inviata alla commissione congressuale che indaga sul quasi crollo del rivenditore, visionata da Reuters.

Americanas ha rapidamente contestato l'affermazione di Gutierrez, ribadendo in una dichiarazione che i consulenti indipendenti che aveva assunto avevano scoperto che la dirigenza all'epoca aveva "alterato in modo fraudolento" i documenti per nascondere le circostanze che avevano portato alla bancarotta.

Americanas, che gestisce una catena di negozi di mattoni e malta e uno dei maggiori rivenditori di e-commerce del Brasile, è stata messa in crisi all'inizio di quest'anno dalla rivelazione di oltre 20 miliardi di reais (4 miliardi di dollari) di incongruenze contabili.

Le accuse di coinvolgimento di Gutierrez e di altri dirigenti in frodi contabili sono state formulate per la prima volta a giugno.

La lettera segna la prima volta che Gutierrez affronta le accuse.

Diversi ex dirigenti di Americanas hanno testimoniato davanti alla commissione del Congresso nelle ultime settimane. Gutierrez è stato invitato a testimoniare, ma ha detto che problemi di salute glielo hanno impedito.

Nella lettera, Gutierrez ha anche affermato che gli azionisti di riferimento di Americanas, provenienti dalla società di investimento 3G Capital, che insieme possiedono un terzo del rivenditore, e i membri del consiglio di amministrazione "avevano responsabilità relative alle questioni finanziarie e contabili dell'azienda".

Un portavoce di 3G non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento al di fuori dell'orario di lavoro.

Il successore immediato di Gutierrez, Sergio Rial, ha dichiarato in una testimonianza della scorsa settimana davanti alla commissione del Congresso di non aver visto alcuna prova che gli azionisti di riferimento o i membri del consiglio di amministrazione abbiano partecipato alla frode. (1 dollaro = 4,9373 reais) (Servizio di Carolina Pulice; Redazione di Edwina Gibbs)